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  1. Le degenerazioni retiniche periferiche sono aree della retina periferica che presentano una particolare fragilità strutturale. Queste aree si presentano più frequentemente nelle persone con miopia elevata a causa del progressivo allungamento del bulbo oculare che, negli anni, determina assottigliamento e fragilità della retina .

  2. Le degenerazioni retiniche periferiche sono situazioni patologiche caratterizzate da alterazioni morfologiche e strutturali che interessano la porzione periferica della retina. Insorgono soprattutto nei pazienti miopi in cui si verifica un progressivo assottigliamento degli strati retinici periferici.

  3. Le degenerazioni retiniche sono processi degenerativi che coinvolgono la porzione periferica retinica e che potrebbero portare alla formazione di rotture retiniche con possibili successivi distacchi di retina. Questo tipo di degenerazione non presenta carattere ereditario o familiare.

    • Degenerazioni retiniche Regmatogene
    • La Degenerazione “A Palizzata”
    • Degenerazione retinica “A Bava Di Lumaca”
    • Retinoschisi degenerativa
    • IL Bianco Con E Senza Pressione
    • Le Rotture retiniche

    Le degenerazioni retiniche regmatogene comportano un rischio serio di provocare distacco di retina. Il loro riscontro, anche occasionale, obbliga ad un atteggiamento prudente, con verifiche ravvicinate. Quando si riscontra un atteggiamento aggressivo di progressione, bisogna procedere senza indugi alla fotocoagulazione retinica preventiva con il la...

    Molto frequente (presente in circa l’8% della popolazione e nel 40% dei pazienti con distacco di retina), si associa in particolar modo alla miopia, non necessariamente elevata e in alcune sindromi sistemiche come la Marfan, la Ehlers-Danlos e la Stickler. Si tratta di aree di assottigliamento della retina periferica ben demarcate, ovalari o fusifo...

    Da taluni viene indicata come lo stadio precedente la degenerazione a palizzata, si presenta come una scia di numerosi puntini bianchi rifrangenti disposti in maniera da ricordare la bava delle lumache. Frequentemente bilaterale, può portare alla formazione di rotture retinichenel 20-30% dei casi per le aderenze vitreo-retiniche che si formano ai m...

    La schisi è una separazione della retina in due foglietti, uno interno (vitreale) ed uno esterno (coroideale). La variante acquisita, di aspetto piano o bolloso, si osserva in genere tra i 40-50 anni, nei quadranti infero-temporali, in entrambi gli occhi, spesso associata alla degenerazione microcistica. Si tratta di una condizione autolimitantesi,...

    Si tratta di aree retiniche traslucide di aspetto bianco grigiastroben distinte dalle aree retiniche adiacenti evidenziabili indentando la retina (con pressione) o senza. Le aree di bianco senza pressione possono dare origine a rotture retiniche giganti lungo il loro margine posteriore. Figura 2. Lesioni regmatogene classiche della periferia retini...

    Le rotture retinichesono vere e proprie soluzioni di continuo della retina, isolate o in corrispondenza di degenerazioni regmatogene. L’aspetto classico è triangolare, “a ferro di cavallo”, con la base orientata verso la base del vitreo e l’apice tirato da una briglia di vitreo verso il polo posteriore (Figura 3). Quando la rottura è circolare, un ...

  4. La degenerazione maculare (anche detta maculopatia) senile è malattia legata all'invecchiamento della macula, ovvero la porzione più centrale della retina. Si tratta della principale e più grave causa di perdita della visione centrale dopo i 55 anni.

  5. Le degenerazioni retiniche periferiche sono alterazioni anatomiche della porzione periferica della retina. CHI SONO I SOGGETTI MAGGIORMENTE COLPITI? Insorgono soprattutto nei pazienti miopi in cui si verifica un progressivo assottigliamento degli strati retinici periferici.

  6. Le degenerazioni retiniche periferiche sono anomale aree della periferia della retina con una forte fragilità strutturale: la loro presenza, che interessa soprattutto le persone con una forte miopia, rappresenta un importante fattore di rischio di distacco di retina.