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  1. it.wikipedia.org › wiki › PlutonioPlutonio - Wikipedia

    Il plutonio è l'elemento chimico di numero atomico 94 e il suo simbolo è Pu. È l'elemento oggi più usato nelle bombe nucleari a fissione ed è quello caratterizzato dalla maggior radioattività. Il suo isotopo più importante è 239Pu, che ha un'emivita di 24200 anni.

  2. La fissione nucleare è una reazione nucleare in cui il nucleo atomico di un elemento chimico pesante (ad esempio uranio-235 o plutonio-239) decade in nuclei di atomi di numero atomico inferiore, e quindi di minore massa, con emissione di una grande quantità di energia e radioattività.

  3. Il principio della bomba atomica è la reazione a catena di fissione nucleare, il fenomeno fisico per cui il nucleo atomico di certi elementi con massa atomica superiore a 230 si può dividere (fissione) in due o più nuclei di elementi più leggeri quando viene colpito da un neutrone libero.

  4. 13 gen 2023 · Qual è il processo di fissione nucleare? Il termine fissione deriva dal latino findere, cioè spaccare. In questo processo, un nucleo pesante (l’uranio-235 o il plutonio-239) viene bombardato mediante neutroni allo scopo di spaccarlo. Il nucleo si frantuma così in nuclei più piccoli.

  5. 18 ott 2010 · Che cos'è il plutonio? Il plutonio è un elemento fissile, molto raro sulla Terra in quanto residuo della formazione del nostro Sistema Solare e ormai quasi del tutto scomparso per effetto del suo decadimento in altri elementi: la maggior parte del plutonio esistente proviene perciò da reattori per la ricerca scientifica o da ...

  6. www.chimica-online.it › elementi › plutonioPlutonio - Chimica-online

    Il plutonio forma leghe e composti con molti metalli e reagisce, in opportune condizioni, con quasi tutti i non-metalli quali gli alogeni, l'idrogeno, l'azoto e il carbonio; reagisce inoltre con monossido di carbonio formando un carburo e con ammoniaca formando un nitruro.

  7. 19 apr 2021 · La fissione nucleare è un particolare processo di disintegrazione durante il quale nuclei pesanti, come quelli dell’uranio o del torio, se opportunamente bombardati con neutroni, si dividono in due frammenti, entrambi di carica positiva, che si respingono con violenza allontanandosi con elevata energia cinetica.