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  1. Chi vende l’abitazione acquistata con le agevolazioni ed entro un anno ne compra un’altra in presenza delle condizioni per usufruire dei benefici “prima casa”, ha diritto a un credito dimposta pari all’imposta di registro o all’Iva pagata per il primo acquisto agevolato.

  2. se ha diritto, comunque, solo all’agevolazione “prima casa”, beneficerà degli effetti della relativa disciplina, pagando sulla sua quota l’imposta di registro agevolata (2% sul valore dell’immobile, con un importo minimo di 1.000 euro) e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna.

  3. 4 nov 2022 · Per l'acquisto di una prima casa l'imposta di registro è del 2% nel caso di acquisto di un privato, nel caso di acquisto da un'impresa è uguale alla misura fissa di 200 euro.

  4. venendo meno i presupposti per godere delle agevolazioni “prima casa”, l’imposta di registro è determinata nella misura del 9%, le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna, oltre all’applicazione di interessi e sanzioni.

  5. 21 mag 2023 · Il bonus prima casa consente di beneficiare della riduzione di imposta di registro, ipotecaria e catastale: la prima è pari al 2 per cento del valore dell’immobile, mentre per le altre si applica un importo fisso pari a 50 euro.

    • Anna Maria D'andrea
  6. 29 nov 2021 · Se si acquista da costruttore una prima casa, la compravendita è soggetta ad Iva. Le imposte agevolate da pagare saranno le seguenti. Iva ridotta al 4%; imposta di registro fissa di 200 euro

  7. 28 ott 2022 · L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. 531 del 28 ottobre 2022 in tema di diritto al credito d'imposta per l'acquisto della "prima casa".