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  1. L'imbalsamatore è un film del 2002 diretto da Matteo Garrone, presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 55º Festival di Cannes. Questo film è riconosciuto come d'interesse culturale nazionale dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo italiano, in base alla delibera ...

    • Italiano

      L'italiano ([itaˈljaːno] ascolta ⓘ) è una lingua romanza...

  2. Limbalsamatore. Anno: 2002. Paese: Italia. Genere: Drammatico. Casa di Produzione : Fandargo. Distribuzione: Fandargo. Durata: 101 min. Regia: Matteo Garrone. Sceneggiatura: Matteo Garrone, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso. Montaggio: Marco Spoletini. Fotografia: Marco Onorato. Musiche: Banda Osiris.

  3. 30 nov 2001 · Scheda. Cast. Streaming. Video. Curiosità. News e Articoli. Premi. L'imbalsamatore è un film del 2002 diretto da Matteo Garrone con Ernesto Mahieux e Valerio Foglia Manzillo. Durata: 101 min....

    • (83)
    • Ernesto Mahieux
    • Matteo Garrone
    • November 30, 2001
  4. 16 set 2020 · L'imbalsamatore è un noir ispirato ad una storia vera, un episodio di cronaca nera conosciuto come l'omicidio del nano di Termini, che si concluse con la morte di Domenico Semeraro per mano di...

    • Patrizio Marino
  5. L'imbalsamatore - Un film di Matteo Garrone. Un esordio importante e promettente, in un noir italiano fuori dal comune. Con Ernesto Mahieux, Valerio Foglia Manzillo, Elisabetta Rocchetti, Lina Bernardi, Pietro Biondi. Drammatico, Italia, 2002. Durata 101 min.

    • (43)
    • Ernesto Mahieux
    • Matteo Garrone
  6. Ispirato alla macabra vicenda del "nano di Termini", l'imbalsamatore del titolo è il cinquantenne Peppino Profeta (Ernesto Mahieux), proprietario di un laboratorio di tassidermia, che conosce casualmente allo zoo il giovane Valerio (Valerio Foglia Manzillo) e se ne invaghisce, sotto l'attento sguardo - ripreso in soggettiva - di un marabù, un ...

  7. Grande film italiano di inizio millennio. Personaggi tutt'altro che manichei, ma tutti un po' buoni e un po' cattivi, in stretta parentela con la realtà. Struggente descrizione delle difficoltà di chi è diverso, ma senza facili o melense compassioni. Una splendida sorpresa, con un bravissimo Ernesto Mahieux.