2023
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Nan Goldin, vero nome Nancy Goldin, è una fotografa e attivista statunitense. Il suo lavoro più noto è The Ballad of Sexual Dependency, una sorta di slide show composto da circa 700 immagini scattate tra il 1979 e il 1985, nelle quali Goldin ha ripreso le sue esperienze personali e amorose all'interno della "famiglia allargata" in ...
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L'ossicodone (commercializzato in Italia e in vari paesi del...
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Nancy Goldin (born September 12, 1953) is an American photographer and activist. Her work often explores LGBT subcultures, moments of intimacy, the HIV/AIDS crisis, and the opioid epidemic. Her most notable work is The Ballad of Sexual Dependency (1986).
- Photography
- Nancy Goldin, September 12, 1953 (age 70), Washington, D.C., U.S.
- The Ballad of Sexual Dependency (1986)
Tutta la bellezza e il dolore - All the Beauty and the Bloodshed è un film documentario del 2022 diretto da Laura Poitras La pellicola, di produzione statunitense, esplora la vita e la carriera della fotografa Nan Goldin e documenta la sua lotta contro la famiglia Sackler, proprietaria della società farmaceutica Purdue Pharma ...
- All the Beauty and the Bloodshed
- inglese
All the Beauty and the Bloodshed is a 2022 American biographical documentary film about photographer, artist, and activist Nan Goldin.
- Nan Goldin
- Amy Foote, Joe Bini, Brian A. Kates
12 set 2022 · Chi è Nan Goldin, l'artista al centro del film Leone d'oro 2022 al Festival di Venezia. Nel film All the Beauty and the Bloodshed è ritratta la sua arte rivoluzionaria ma anche il suo caparbio...
- Paolo Armelli
15 set 2022 · Chi è Nan Goldin, la fotografa visionaria che ha trasformato la fotografia in una ballata autentica. La storia di un'artista fra le più rivoluzionarie del Novecento, oggi anche protagonista di un documentario da Leono d'Oro. Di Alessia Musillo Pubblicato: 15/09/2022. Alessandra Benedetti - Corbis // Getty Images.
13 set 2022 · Stile esplicito e decadente, setting spontanei e volti reali ripresi nella loro spiazzante intimità: lo sguardo di Nan Goldin è unico e distintivo e la sua opera Ballad of Sexual Dependency del 1985, riproposta anche nel 2017 alla Triennale di Milano, ne è il manifesto.
