Risultati di ricerca
schiaffo. s. m. [prob. voce onomatopeica]. – 1. Colpo dato sulla guancia con la mano aperta: dare, tirare, ricevere, prendersi uno s.; prendere a schiaffi; misurare uno s., fare l’atto di darlo; avere una faccia da schiaffi, indisponente, irritante. 2. estens.
Lo schiaffo (o sberla, oppure ceffone) è un colpo inferto al volto usando il palmo della mano aperto. La parola indica in senso lato una sorta di umiliazione, di qui alcuni modi di dire come «schiaffo morale».
1. CO di pettinatura, ciocca o sim., ricadente su un lato del viso: onda a schiaffo. 2. TS tecn. di dispositivo in cui viene esercitata una brusca azione al fine di imprimere un certo spostamento a un organo mobile. Scopri il significato di 'schiaffo' sul Nuovo De Mauro, il dizionario online della lingua italiana.
1 Colpo dato sulla guancia a mano aperta: dare, tirare, affibbiare, appioppare, appiccicare uno s. a qualcuno; prendere qualcuno a schiaffi; prendersi, ricevere uno s. ‖ Misurare uno schiaffo a qualcuno, fare l'atto di darglielo. ‖ Una faccia da schiaffi, che tira gli schiaffi, odiosa, irritante. ‖ SIN. ceffone.
schiaffo. [schiàf-fo] s.m. 1 Percossa inferta con la mano aperta, soprattutto in faccia SIN ceffone, sberla || avere una faccia da schiaffi, suscitare antipatia, irritare | misurare uno s., fare...
Colpo dato sul viso con la mano aperta: prendere a schiaffi qcn. Faccia da schiaffi, persona dagli atteggiamenti indisponenti. S. morale, motivo di grave umiliazione. Tiro di s., nel biliardo, eseguito colpendo la palla dell’avversario facendo battere la propria contro una delle sponde lunghe, con angolo molto acuto.
s. m. 1 colpo dato sulla guancia a mano aperta: dare, prendere, uno schiaffo; prendere qlcu. a pugni e a schiaffi | misurare uno schiaffo, fare il gesto di darlo | avere una faccia da schiaffi, avere un’espressione o un atteggiamento irritanti, indisponenti.
