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Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e. piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi.
Salve Regina. Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo Seno.
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e. piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi.
Salve Regina. La preghiera del Salve Regina viene recitata in onore della Vergine Madre di Gesù e fa parte di una delle quattro antifone. Le altre sono: Regina Coeli, Ave Regina Coelorum e Alma Redemptoris Mater.
Salve Regina. Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a Te sospiriamo gementi e piangenti. in questa valle di lacrime.
Tra le antifone rivolte alla Vergine Maria la Salve Regina è la preghiera senza dubbio più celebre e la più popolare. Vediamone il testo e il significato.
Salve Regina è una delle 4 antifone mariane (le altre sono il Regina Cæli, l'Ave Regina Cælorum e l'Alma Redemptoris Mater). Questa composizione latina risale al Medioevo, ed è tradizionalmente attribuita a Ermanno di Reichenau, noto come Ermanno il Contratto.