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Niánhào. Il niánhào ( 年号 T ), conosciuto anche come nome dell'era, è un nome cinese che indica un imperatore durante un periodo storico del suo regno. Il primo imperatore a possedere, oltre al nome familiare e al nome dinastico, anche un niánhào fu Wén ( 文) degli Han Occidentali (regno: 180-157 a.C.) che utilizzò i ...
Chinese era names were titles adopted for the purpose of identifying and numbering years in Imperial China. Era names originated as mottos or slogans chosen by the reigning monarch and usually reflected the political, economic and/or social landscapes at the time. For instance, the first era name proclaimed by the Emperor Wu of Han, Jianyuan ...
Il niánhào (年號 T), conosciuto anche come nome dell'era, è un nome cinese che indica un imperatore durante un periodo storico del suo regno. Il primo imperatore a possedere, oltre al nome familiare e al nome dinastico, anche un niánhào fu Wén ( 文 ) degli Han Occidentali (regno: 180-157 a.C.) che utilizzò i niánhào Qíanyuán ...
Il Canone buddista cinese rappresenta la versione del Tripiṭaka buddista in cinese in tutte le sue recensioni storiche diffuse e accettate in Cina, Giappone, Corea e Vietnam in epoche diverse. Da questo Canone derivano anche i Canoni buddisti manciù e tangut.
La prima cartamoneta del mondo, emessa in Cina tra il VII e il XV secolo era denominata in wén. Le banconote recavano la rappresentazione di monete, a volte in collane di dieci. Le banconote della dinastia Yuan subirono un' iperinflazione a causa della eccessiva produzione senza una sufficiente copertura di monete e furono ritirate.
Li divenne noto col soprannome di "Dashing King" (闖王). Li promosse lo slogan "dividere la terra equamente ed abolire la tassa sul grano" che ebbe molto successo tra i contadini. L'inondazione del 1642 causata dallo straripamento del Fiume Giallo, [2] pose fine tragicamente all'assedio di Kaifeng ed uccise 300.000 dei 378.000 residenti. [3]
Huang Taiji [1] ( 28 novembre 1592 – 21 settembre 1643) è stato un politico e condottiero cinese, meglio conosciuto con l'appellativo Abahai . Fu l'ottavo figlio del sovrano Nurhaci, al quale successe nel 1626.
