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  1. Regno d'Inghilterra. Sacro Romano Impero. voci di trattati presenti su Wikipedia. La pace di Cateau-Cambrésis (2-3 aprile 1559) fu un trattato di pace che definì gli accordi che posero fine alle guerre d'Italia tra la Francia e gli Asburgo di Spagna e Austria. Fu una pace di compromesso.

  2. 22 gen 2019 · La pace di Cateau-Cambrésis è l’accordo stipulato fra il 2 e il 3 aprile 1559 tra Filippo II di Spagna ed Enrico II di Francia. Pose fine alle guerre d’Italia e alla lunga lotta tra gli Asburgo e la Francia iniziata da Carlo V e Francesco I nel 1521. Riconobbe il dominio spagnolo in Italia.

  3. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Cateau -Cambrésis, Pace di Conclusa il 2 aprile 1559 tra Francia e Inghilterra e il 3 aprile tra Francia e Spagna, pose fine alla lotta tra Asburgo e Valois iniziata da Carlo V e Francesco I nel 1521.

  4. Perciò nonostante la sconfitta, nella Pace di Cateau-Cambrésis i francesi riuscirono a tenere le tre importanti piazzeforti in Lorena, recuperare Calais (tolta agli inglesi entrati brevemente nel conflitto) e a mantenere l'occupazione di Saluzzo in Piemonte. Teatro italiano. In questo periodo di tempo il conflitto continuò anche in Italia.

  5. Nel 1559 fu stipulata la Pace di Cateau-Cambrésis . Indice. 1 La calata di Carlo VIII. 1.1 Premesse. 1.2 Discesa e ritirata di Carlo VIII. 1.3 Assedio di Novara. 1.4 Fine della guerra e conseguenze. 2 Le Guerre d'Italia dal 1499 al 1505. 2.1 La strategia diplomatica di Luigi XII. 2.2 La sconfitta di Ludovico il Moro.

  6. La pace di Cateau-Cambrésis fu un trattato di pace che definì gli accordi che posero fine alle guerre d'Italia tra la Francia e gli Asburgo di Spagna e Austria. Fu una pace di compromesso. La Francia, in cambio dell'acquisizione di Calais e dei Tre Vescovati, rinunciò alle proprie pretese sui domini italiani degli Asburgo di Spagna.

  7. Il trattato di Cateau-Cambrésis segnò il fallimento completo della politica francese in Italia. La Francia, che dal 1494 aveva profuso sangue e danaro in Italia, aveva dovuto abbandonare il Napoletano, poi il Milanese, infine la Savoia e il Piemonte e sgombrare la Corsica.