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  1. it.wikipedia.org › wiki › Armando_DiazArmando Diaz - Wikipedia

    Armando Diaz (Napoli, 5 dicembre 1861 – Roma, 29 febbraio 1928) è stato un generale italiano, capo di stato maggiore del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale. Creato duca della Vittoria alla fine del conflitto, poi è stato anche ministro della guerra e maresciallo d'Italia.

  2. Il Bollettino della Vittoria è il documento ufficiale scritto dopo l' armistizio di Villa Giusti con cui il generale Armando Diaz, comandante supremo del Regio Esercito, annunciò, il 4 novembre 1918, la resa dell' Impero austro-ungarico e la vittoria dell' Italia nella prima guerra mondiale.

  3. 2 gen 2021 · Dalla disfatta di Caporetto alle ali sciolte al vento di Vittorio Veneto: Armando Diaz è il Generale dell’insperata vittoria dell’Italia nella Prima Guerra mondiale. Armando Diaz: istruzione e carriera militare fino al 1917.

  4. Biografie. Storia. D. Armando Diaz. Powered by. Dati sintetici. Generale italiano, protagonista durante la prima guerra mondiale. Data di nascita. Giovedì 5 dicembre 1861. Luogo di nascita. Napoli, Italia. Data di morte. Mercoledì 29 febbraio 1928 (a 66 anni) Luogo di morte. Roma, Italia. Commenti: 1 Download PDF. Biografia.

  5. www.wikiwand.com › it › Armando_DiazArmando Diaz - Wikiwand

    Armando Diaz ( Napoli, 5 dicembre 1861 – Roma, 29 febbraio 1928) è stato un generale italiano, capo di stato maggiore del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale. Creato duca della Vittoria alla fine del conflitto, poi è stato anche ministro della guerra e maresciallo d'Italia.

  6. Fu confermato in questa carica dal nuovo capo di stato maggiore L. Cadorna, poi nell'ottobre 1914 promosso maggior generale, assegnato al comando della brigata Siena e subito richiamato al comando del corpo di Stato maggiore come generale addetto.

  7. Il nuovo capo di stato maggiore dell’esercito italiano dal novembre 1917, il generale Armando Diaz, chiamato a riorganizzare l’esercito italiano dopo la disfatta di Caporetto, adotta metodi profondamente differenti da quelli del suo predecessore Cadorna.