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La dinastia dei Borbone delle Due Sicilie, detta anche Borbone di Napoli o Borbone di Sicilia, è uno dei rami italiani dei Borbone e, più precisamente, un ramo dei Borbone di Spagna, a sua volta ramo dei Borbone di Francia.
- Francesco II delle Due Sicilie
Francesco II delle Due Sicilie, soprannominato...
- Borbone
Dal XVI secolo i suoi esponenti hanno occupato, oltre a...
- Francesco II delle Due Sicilie
Francesco II delle Due Sicilie, soprannominato Franceschiello (Francesco d'Assisi Maria Leopoldo; Napoli, 16 gennaio 1836 – Arco, 27 dicembre 1894), fu l'ultimo re del Regno delle Due Sicilie, salito al trono il 22 maggio 1859 e deposto il 13 febbraio 1861 dopo l'annessione al Regno d'Italia; è divenuto Servo di Dio il 16 dicembre 2020, con l'apertura del processo di canonizzazione
Dal XVI secolo i suoi esponenti hanno occupato, oltre a quello di Francia (1589-1792, 1814-1830 e 1830-1848) e di Navarra (1589-1791), anche i troni del Regno di Spagna (1700-1808, 1813-1868, 1874-1931, 1975-oggi), del Regno di Napoli (1734-1799, 1799-1806 e 1815-1816), del Regno di Sicilia (1700-1713, 1735-1816), del Regno di ...
1 gen 2023 · Giovanni De Palma. Quando si parla della storia di Napoli e del Regno delle Due Sicilie, spesso ci si imbatte nel nome di una casa regnante: i Borbone, o Borboni come spesso erroneamente vengono definiti. Ma da dove deriva questa importantissima dinastia?
La dinastia dei Borbone delle Due Sicilie, detta anche Borbone di Napoli o Borbone di Sicilia, è uno dei rami italiani dei Borbone e, più precisamente, un ramo dei Borbone di Spagna, a sua volta ramo dei Borbone di Francia.
1 apr 2022 · Aprile 1, 2022. © wikipedia. Lo stemma borbonico, o meglio lo stemma dei Borbone del Regno delle Due Sicilie, fu introdotto ufficialmente nel 1816. Terminava a Napoli e nel Meridione d’Italia il decennio francese, con la condanna a morte e l’esecuzione di Gioacchino Murat, cognato di Napoleone Bonaparte.
21 feb 2024 · Nel 1749, Carlo di Borbone chiamava a Napoli l'architetto fiorentino Ferdinando Fuga (1699–1782) affidandogli l'incarico di progettare un gigantesco Albergo dei Poveri (Il Real Albergo dei Poveri di Napoli), struttura eccezionale per l’epoca, voluta per accogliere le masse di indigenti, disoccupati e orfani del Regno, con lo ...
