Risultati di ricerca
La caduta di Trebisonda fu l'assedio che si concluse il 15 agosto 1461 e che decretò la caduta della città di Trebisonda, capitale dell'impero omonimo, a vantaggio degli ottomani guidati dal sultano Maometto II. L'assalto rappresentò il culmine di una lunga campagna militare condotta dagli osmanici, in quanto coinvolse un grande ...
- Impero di Trebisonda
L' Impero di Trebisonda fu uno degli stati successori dell'...
- Trebisonda
Trebisonda è una città della Turchia, capoluogo dell'omonima...
- Impero di Trebisonda
La caduta di Trebisonda fu l'assedio che si concluse il 15 agosto 1461 e che decretò la caduta della città di Trebisonda, capitale dell'impero omonimo, a vantaggio degli ottomani guidati dal sultano Maometto II.
L'assedio fu un tentativo, da parte del sultano selgiuchide, Kaykhusraw I ( 1192 - 1196; 1205 - 1211 ), di conquistare la capitale dell' impero di Trebisonda, per porre così fine allo stato appena nato ( 1204 ).
Con la caduta di Sinope, l'impero di Trebisonda si ridusse a solamente un lembo di terreno che si affacciava al Mar Nero, confinante solo con i turchi, diviso anche in due parti, vista la caduta di Sinope, non potendo così più ambire a riconquistare Costantinopoli e con essa la corona imperiale bizantina.
Giorgio di Trebisonda (o da Trebisonda) detto il Trapezunzio (Candia, 3 aprile 1395 – Roma, tra il 1472 e il 1473) è stato un filosofo e umanista bizantino. Giocò un ruolo importante nella diffusione della lingua greca in Italia e nella traduzione diretta dei classici greci.
