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  1. L'antico slavo orientale (Русьскыи языкъ, Rus'skyi jazyk" lingua rusĭskŭ) è stata una lingua utilizzata tra il X edil XV secolo dagli Slavi orientali. Nella Rus' di Kiev era la lingua ufficiale ed inizialmente la lingua parlata, mentre, negli Stati che si sono evoluti dal suo collasso, diventò una lingua letteraria.

  2. L'antico slavo orientale è stata una lingua utilizzata tra il X edil XV secolo dagli Slavi orientali. Nella Rus' di Kiev era la lingua ufficiale ed inizialmente la lingua parlata, mentre, negli Stati che si sono evoluti dal suo collasso, diventò una lingua letteraria.

  3. Lingue slave orientali. Codici di classificazione. ISO 639-5. zle. Linguist List. esla ( EN ) Paesi dove una lingua slava orientale è lingua nazionale. Manuale. Le lingue slave orientali sono un ramo delle lingue slave parlate in Europa orientale e in Asia, nei territori dell'ex Unione Sovietica .

  4. it.wikipedia.org › wiki › Lingue_slaveLingue slave - Wikipedia

    • Suddivisioni
    • Storia
    • Caratteristiche Comuni
    • Influenza Sulle lingue Vicine
    • Lista Delle lingue Slave Con I Codici ISO 639 E Sil
    • Bibliografia
    • Collegamenti Esterni

    Gli studiosi dividono tradizionalmente le lingue slave in tre gruppi principali sulla base di principi geografici e genealogici, di cui alcuni si dividono ulteriormente in sottogruppi: Alcuni linguisti ritengono che sia esistito anche un gruppo di lingue slave settentrionali. Il dialetto dell'antica Novgorod all'interno dell'antico russo può aver r...

    Origini e parentela genealogica

    La radice delle lingue slave è il proto-slavo, che a sua volta deriva dal protoindoeuropeo, l'antenato comune di tutte le lingue indoeuropee, passando attraverso una fase balto-slava. I linguisti storici più importanti (Oswald Szemerényi, August Schleicher) postulano che il proto-slavo sia derivato a sua volta dal proto-balto-slavo, un antenato comune di proto-slavo e proto-baltico. Secondo questa teoria, l'Urheimat del proto-balto-slavo si trovava nei territori circostanti l'odierna Lituania...

    Evoluzione delle lingue slave

    L'imposizione dell'antico slavo ecclesiastico agli slavi di religione ortodossa avvenne spesso alle spese dei dialetti locali. Lockwood, un indoeuropeista, afferma: "(L'antico slavo ecclesiastico) è rimasto in uso fino ai tempi moderni, ma è stato influenzato sempre di più dalle lingue vive ed in evoluzione, in modo che si possano distinguere varietà bulgare, serbe e russe. L'uso di un tale mezzo di comunicazione impedì lo sviluppo delle lingue locali per scopi letterari e i primi tentativi a...

    Differenziazione delle lingue slave

    Il proto-slavo esisteva approssimativamente verso la metà del primo millennio d.C. Intorno al VII secolo, si era diviso in grandi zone dialettali. Non ci sono ipotesi realistiche sulla natura della successiva divisione degli slavi occidentalie meridionali. Generalmente si ritiene che il gruppo slavo orientale si sia fuso in una lingua antico russa, e che quest'ultima sia esistita almeno fino al XII secolo. Si crede oggi che gli slavi meridionali siano arrivati nella penisola balcanica in due...

    Le lingue slave sono una famiglia linguistica relativamente omogenea, in confronto ad altri sottogruppi di lingue indoeuropee (ad esempio le lingue germaniche, le lingue romanze e le lingue indo-iraniche). Ancora nell'XI secolo d.C. l'intera area slavofona funzionava ancora come una sola lingua permeata di differenze a livello dialettale, detta sla...

    La maggior parte delle lingue dell'ex Unione Sovietica, della Russia e dei paesi adiacenti (per esempio il mongolo) sono state significativamente influenzate dal russo, specialmente nel vocabolario. Ad occidente, il romeno e l'ungherese e l'albanesetestimoniano l'influenza delle vicine nazioni slave specialmente nel lessico della vita urbana, dell'...

    La seguente lista deriva per la maggior parte dai risultati di Ethnologue per le lingue slave. Quando presenti, include i codici ISO 639-1 e ISO 639-2 così come il codice SIL. L'ISO 639-2 possiede anche il codice slaper un uso generalizzato per le lingue slave che non possiedono un proprio codice. Protolingua: 1. Proto-slavo Lingue slave orientali:...

    Paolo Milizia, Cap. 9. Lingue baltiche e lingue slave, in Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci, 2015 [2002], pp. 115-129, ISBN 978-88-430-2330-1.
    Henning Andersen, Cap. XIV - Le lingue slave, in Anna Giacalone Ramat e Paolo Ramat (a cura di), Le lingue indoeuropee, Bologna, Il Mulino, 1997 [1993], pp. 441-474, ISBN 88-15-05768-4.
    Bernard Comrie e Greville. G. Corbett, Introduction, in Bernard Comrie e Greville. G. Corbett (a cura di), The Slavonic Languages, Londra, Routledge, 2002, pp. 1–19, ISBN 0-415-28078-8.
    (EN) Lingue slave, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
    Associazione Italiana degli Slavisti (AIS), libera associazione fondata a Roma nel 1971 che intende promuovere gli studi slavistici in Italia.
  5. glottodidattica. Le lingue oggetto di analisi dei saggi sono il bulgaro, il ceco, il polacco, il resiano, il russo e lo sloveno, con incursioni nel baltofinnico e nelle redazioni antiche dello slavo, in ottica contrastiva o interna ai sistemi linguistici. 1 Trovesi, A. (ed.), 2008, Le lingue slave tra innovazione e continuazione:

    • Marina Di Filippo, François Esvan
    • 2017
  6. 8 set 2018 · I DIZIONARI DELLE LINGUE SLAVE ANTICHE: Fino a poco tempo fa non esisteva un “dizionario del paleoslavo”, in quanto ogni lingua slava lo considerava parte della propria lingua antica: da qui sorge il problema di separare il paleoslavo dall’ antico volgare slavo.

  7. La più antica lingua letteraria slava è il paleoslavo, sulla cui base si sono sviluppate le lingue slavo-ecclesiastiche della Slavia orientale, cioè in genere quelle degli Slavi ortodossi; il termine slavone indica le tradizioni locali dello slavo ecclesiastico a partire dall’11° sec., che si caratterizzano per una coloritura linguistica ...