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  1. it.wikipedia.org › wiki › Musa_KusaMusa Kusa - Wikipedia

    Mūsā Muhammad Kūsā è un diplomatico e politico libico. Musa Kusa ha servito come ministro degli affari esteri del governo guidato da Muʿammar Gheddafi dal 4 marzo 2009 al 30 marzo 2011. Dopo essersi recato nel Regno Unito, ufficialmente per una missione diplomatica nel corso della guerra civile libica, Kusa ha rassegnato le ...

  2. L’ex ministro degli Esteri libico Musa Kusa, che ha disertato il regime di Gheddafi e si è rifugiato a Londra, è volato in Qatar per mediare con i ribelli.

  3. Musa Kusa era uno dei luogotenenti più fedeli di Gheddafi e in ventianni al fianco del dittatore ha diretto i servizi segreti libici e nel 2003 il suo apporto fu fondamentale per...

  4. 22 ott 2021 · Dieci anni fa Muammar Gheddafi veniva ucciso al termine della rivolta libica contro il suo regime. Nel suo saggio Leonardo Palma ricostruisce gli ultimi mesi del Colonnello.

    • La Ricerca Di Un Dialogo negli Anni Dell’Embargo 1993-1999
    • La “Sindrome Della Glasnost” E La Crisi Interna Del Regime
    • Le Rivolte Arabe E La Crisi Del Potere Legittimo Dello Stato Arabo
    • La Minaccia A Bengasi. La Particolarità Del Caso Libico
    • Gli Stati Uniti Di Fronte Alla Libia: L’Irrilevanza Come Ragione Per intervenire
    • IL Catalizzatore Anglo-Francese
    • L’Italia Di Fronte Alla Guerra. Dalla Difesa Passiva all’intervento Militare
    • La Guerra: Aspetti Strategici E Tattici Del Conflitto

    Dopo la fine della Guerra fredda, grazie alla pressione esercitata da alcuni paesi europei tra cui il Regno Unito e l’Italia, l’amministrazione Clinton si convinse che fosse possibile, attraverso canali informali, riprendere un timido dialogo con Muammar Gheddafi. In effetti, al di là delle pressioni esercitate dalle famiglie delle vittime della st...

    Il rapprochement degli anni 2004-2007 mise in luce una serie di contraddizioni: primo, Gheddafi era un sopravvissuto della Guerra Fredda e del mondo postcoloniale, ultimo testimone di una generazione di rivoluzionari scomparsa da molto tempo; secondo, sebbene l’accordo del 2003 fosse stato raggiunto in base a una scelta razionale del regime, quest’...

    Le rivolte arabe furono il tentativo di smantellare l’ordine regionale venutosi a creare dopo l’invasione dell’Iraq nel 2003, non di applicarvi correzioni. Le insurrezioni del 2011 rappresentarono, prima ancora che la richiesta di equità, giustizia sociale, riforme e diritti, la crisi definitiva del potere legittimo degli stati arabi. Dopo la cadut...

    A differenza di Tunisia ed Egitto, la rivolta in Libia si militarizzò fin da subito. Il fatto che Gheddafi avesse smantellato l’esercito e consegnato le forze di sicurezza al controllo di suoi famigliari o di tribù a lui fedeli rese impossibile una transizione come quella tunisina ed egiziana. Inoltre, se da un lato il colonnello decise di reagire ...

    Dopo essere stato colto alla sprovvista dalle rivolte in Egitto, Barack Obama si convinse che fosse necessario per gli Stati Uniti prendere una posizione rispetto al movimento delle primavere arabe dal momento che un imbarazzato silenzio avrebbe potuto essere scambiato per tacito assenso alla repressione. Al tempo stesso, sostenere le rivolte avreb...

    L’intervento francese non può essere spiegato unicamente dalla volontà dell’allora presidente Nicolas Sarkozy di coprire lo scandalo che sarebbe sorto dal presunto finanziamento illecito ricevuto dal regime libico nel 2007 per la sua campagna presidenziale. Le ragioni dell’intervento sono dunque da ricercare in un quadro più ampio ed assai meno uni...

    L’azione italiana attraversò tre fasi diverse: dalla “difesa passiva” (cioè il tentativo di separare il problema politico da quello militare e negoziare da una posizione esterna che favorisse un cessate il fuoco ed una transizione ordinata), alla “partecipazione limitata” (sostegno logistico all’intervento militare, multilateralizzazione dello stes...

    Il 19 marzo la Francia riunì un vertice a Parigi per coordinare l’azione in Libia. Prima dell’inizio del summit, Sarkozy incontrò privatamente David Cameron e il Segretario di Stato americano Hillary Clinton e annunciò che i caccia francesi erano già in volo per lanciare un attacco contro una colonna corazzata del regime in marcia verso Bengasi. Al...

  5. 29 apr 2024 · A fine luglio 2023, il ministero della Giustizia del Governo di unità nazionale libico aveva fatto appello alle autorità libanesi affinché ponessero fine alla "tragedia" di Hannibal Gheddafi e collaborassero con loro per risolvere questo caso.

  6. 2 apr 2011 · WASHINGTON – La defezione di Musa Kusa è importante. Era «un uomo della tenda» definizione per chi aveva accesso diretto a Muammar Gheddafi. E il suo esempio potrebbe essere seguito presto...