Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. L' armistizio di Cassibile, detto anche armistizio corto o armistizio breve, fu un atto della seconda guerra mondiale che prevedeva la resa incondizionata del Regno d'Italia agli Alleati [1]. Venne firmata il 3 settembre 1943 dai generali Giuseppe Castellano e Walter Bedell Smith e divenne pubblico l'8 settembre del 1943.

  2. Ritiro immediato in Italia di tutte le forze armate italiane da tutte la partecipazioni nella guerra corrente e da qualunque area siano impegnate. Garanzia del Governo italiano che se necessario impiegherà tutte le sue forze armate disponibili per pronta e esatta esecuzione di tutti i provvedimenti di questo armistizio.

  3. Resa italiana. Proclamazione di Resa italiana del Maresciallo Pietro BADOGLIO, Capo del Governo italiano. Radio di Roma. 8 Settembre 1943.*. Il Governo italiano, riconosciuta l'impossibilità di continuare la lotta disuguale contro la potenza soverchiante del nemico, con l'intenzione di evitare danno ulteriore e più angoscioso alla nazione, ha ...

  4. L’armistizio di Cassibile stabilisce che il Regno d’Italia abbia cessato le ostilità contro le Forze Alleate durante la Seconda Guerra Mondiale. L’accordo segreto, firmato il 3 settembre 1943 a Siracusa, ha portato alla sospensione della partecipazione italiana alla guerra.

  5. La resa di Caserta fu l'atto formale e conclusivo che sancì la fine della campagna d'Italia e la definitiva sconfitta delle forze nazifasciste nella penisola durante la seconda guerra mondiale. L'atto, intitolato Strumento di resa locale delle forze tedesche e delle altre forze poste sotto il comando o il controllo del Comando ...

  6. Durante la seconda guerra mondiale, lItalia ha svolto un ruolo significativo come alleato dell’Asse, di cui faceva parte insieme a Germania e Giappone. Il regime fascista di Benito Mussolini, al potere dal 1922, aveva ambizioni expansionistiche che lo avevano portato ad invadere l’Etiopia nel 1935 e l’Albania nel 1939.

  7. Rappresentanti dei comandi tedeschi in Italia si accordarono con gli Alleati per la resa, entrata in vigore il 2 maggio; negli stessi giorni la Germania di Hitler soccombeva. Il 2 maggio, data della resa tedesca, la V Armata aveva raggiunto Torino ad ovest, mentre l'VIII raggiungeva Trieste all'est.