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I morti civili includono 400000 morti in attacchi aerei, 600000 uccisi dai nazisti (di cui 300000 per motivi politici) e 1100000 morti nell'Europa orientale in seguito alla campagna del 1945 e all'espulsione dopo la seconda guerra mondiale.
Voce principale: Italia nella seconda guerra mondiale. Le cifre sulla seconda guerra mondiale in Italia riguardano le stime dell'ufficio storico dello stato maggiore dell'Esercito relativamente al quantitativo delle forze impiegate in Italia e i caduti italiani durante la seconda guerra mondiale .
Se abbaimo detto che le vittime totali sono state oltre 68 milioni, quali sono le nazioni con più morti durante la seconda guerra mondiale? La prima nazione al mondo è l’Unione Sovietica. Infatti l’ex URSS ha avuto circa 25 milioni di vittime totali.
Una rilevazione precedente, sempre di fonte ufficiale e comprensiva di almeno 70.000 caduti civili, era pervenuta, invece, alla stima di quasi 420.000 vittime [1] , con quote rispettive di 225.000 per il periodo compreso fra il 10 giugno 1940 (dichiarazione di guerra) e l’8 settembre 1943 (armistizio) e di 195.000 per il periodo successivo ...
italiana fu bombardata. I centri industriali del nord come Genova, Milano e Torino subirono più di 50 attacchi ciascuno; le città portuali del sud, come Messina e Napoli, più di un centinaio. Milano registrò più di 2000 vittime civili; Napoli, nell’anno peggiore, il 1943, perse quasi 6.100 abitanti sotto le bombe1.
La storia dell' Italia nella seconda guerra mondiale può essere divisa in tre fasi: l'iniziale non belligeranza del paese, tra lo scoppio del conflitto il 1º settembre 1939 e l' entrata in guerra dell'Italia avvenuta il 10 giugno 1940; il successivo periodo in cui l'Italia combatté contro gli Alleati quale membro dell' Asse, che si protrasse fin...
anno scolastico 2023/2024. 1944 – 2024: le stragi e le violenze sui civili in Italia nella Seconda Guerra Mondiale e nei conflitti armati recenti. Sezioni: grafica, scrittura, video. Scarica il bando qui. o vai su anvcg.it e miur.gov.it. Scadenza: 30 NOVEMBRE 2023. Webinar di formazione con storici. e geopolitici: 28 settembre 2023 - 10.30–12.30.
