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  1. 25 set 2019 · Federico II era solito offrire grandi banchetti ricchi di odori, colori, suoni e sapori diversi che appagavano i cinque sensi. La tavola era dominata dal colore, dal giallo dello zafferano fino al rosso delle melagrane. L’insalata e la frutta erano consumate all’inizio del pasto, in modo da preparare lo stomaco alle prelibatezze ...

  2. 3 giorni fa · A tavola con Federico II nella reggia di Foggia. Testo di Michele Campanaro. Giornalista, scrittore, regista. Ha diretto il quotidiano “Qui Foggia” e le emittenti televisive “Videosud”, “Teleblù” e “Teledauna”. Ha pubblicato “Metti in tavola il Mediterraneo” e “Deliceto a Tavola”.

  3. Mentre a Jesi, città dove è nato lo stupor mundi il 26 dicembre del 1194, dal 9 all’11 maggio all’hotel Federico II si terrà un secondo evento sul tema: "Condividere i saperi tra Oriente e ...

  4. 17 dic 2021 · A tavola con Federico II Al castello di Melfi apre per la prima volta al pubblico la torre-museo del Marcangione. Tra ceramiche da mensa, calici e altri utensìli preziosi, le sue mura conservano ...

    • December 17, 2021
    • 1 min
  5. 6 set 2017 · Federico II è sregolato per i piaceri sessuali, ama le feste sfarzose, ma a tavola pare sobrio, misurato e un salutista attento. Dai documenti che possediamo, nella sua tavola si fa largo uso di brodo di mandorle, riso, molteplici salse e molte spezie: pepe, cannella, noce moscata, zenzero, garofano, zafferano e lui stesso si ...

  6. RICETTARIO. A TAVOLA CON FEDERICO II DI SVEVIA. Tra il 1230 e il 1250, l’imperatore Federico II di Svevia. patrocinò la stesura del celebre “Liber de coquina”, il. primo testo di gastronomia del Sud Italia, dove. l’Imperatore trascorse un lungo periodo della sua esistenza, apprezzandone usi, costumi e, soprattutto, la cucina.

  7. 31 mag 2018 · di Vito Prigigallo. 31 maggio 2018 | 15:03. U n gruppo di studenti dell’Istituto alberghiero di Fasano (Br) ha dato vita ad una ricostruzione storica del banchetto Federiciano; ben cinque ricche portate in memoria e onore di Federico II di Svevia. In coda, con me, c’era un signore distinto.