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  1. Andrea di Michele di Francesco di Cione detto Il Verrocchio ( Firenze, 1435 [1] – Venezia, 1488) è stato uno scultore, pittore e orafo italiano . Bottega di Andrea del Verrocchio, Madonna col Bambino, 1470 circa, New York, Metropolitan Museum of Art.

  2. 24 mar 2021 · Il Verrocchio (Andrea di Michele di Francesco Cioni; Firenze, 1435 circa - Venezia, 1488) è uno dei più grandi scultori del Rinascimento, ma il suo fu un genio multiforme: fu anche orafo, pittore (benché siano pochissimi i suoi dipinti che conosciamo), e fu titolare della più avanzata e innovativa bottega della Firenze del ...

  3. Biografia • Multiforme raffinatezza. Il movimento culturale che dalla seconda metà del 1300 fino al 1500 pervade l'intera Europa, prendendo il nome di "Rinascimento", muove i suoi primi passi a Firenze con l' Umanesimo del Petrarca influenzando poi le arti figurative.

  4. 26 feb 2021 · February 26, 2021 Geko0 Comments. Andrea del Verrocchio: il maestro dei grandi artisti. Orafo, maestro del metallo, sommo scultore, abile pittore, è riuscito ad unire con abilità straordinaria il meglio dell’arte Quattrocentesca fiorentina, costruendo sul passato un vero e proprio futuro.

  5. Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. Come scultore fu allievo di Donatello, del quale terminò il fonte della sagrestia di S. Lorenzo, come pittore derivò dal Pesellino e da Alessio Baldovinetti.

  6. Pittore, scultore e orafo ( Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità nuova, che suppone una spazialità non costringibile dentro la prospettiva quattrocentesca e che tende di fatto a rompere l'immobilità ...

  7. 8 mar 2020 · Il suo primo maestro fu infatti un orafo fiorentino, Giuliano del Verrocchio, da cui probabilmente Andrea prese il cognome. L’apprendistato in una bottega orafa influenza la distintiva raffinatezza decorativa dell’artista, spiega anche la sua produzione in argento e la sua grande abilità nella fusione in bronzo.