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La storia degli ebrei in Polonia ha avuto inizio più di un millennio fa. Per secoli, la Polonia ha ospitato la più vasta comunità di ebrei nel mondo; il Paese ha rappresentato il principale centro di cultura ebraica, grazie a un lungo periodo di tolleranza religiosa e di protezione delle autonomie. Tale condizione ha avuto fine ...
La storia degli ebrei in Polonia ha avuto inizio più di un millennio fa. Per secoli, la Polonia ha ospitato la più vasta comunità di ebrei nel mondo; il Paese ha rappresentato il principale centro di cultura ebraica, grazie a un lungo periodo di tolleranza religiosa e di protezione delle autonomie.
Sulle tracce della cultura ebraica in Polonia. La storia della convivenza del popolo polacco e del popolo ebraico sul territorio della Polonia è lunga oltre sette secoli. In tutto il paese troviamo molte testimonianze del patrimonio ebraico, tra cui luoghi e monumenti preziosi, sentieri, tradizioni e influenze gastronomiche.
Circa il 98% della popolazione ebraica della Polonia occupata fu ucciso dai nazisti durante l'Olocausto: circa 350000 ebrei polacchi sopravvissero alla guerra; la maggior parte dei sopravvissuti non visse mai nella Polonia occupata dai nazisti, ma visse nella zona occupata dai sovietici durante il 1939 e il 1940, e fuggì o fu ...
- Auschwitz
- Bełżec
- Chełmno
- Gross-Rosen
- Majdanek
- Sobibór
- Stutthof
Il più famoso è sicuramente il campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz. Si tratta del più vasto della nazione, situato nelle vicinanze della cittadina polacca di Oświęcim. Oltre al campo originario, noto comeAuschwitz I, durante il periodo dell’Olocausto, nacquero diversi altri campi del complesso, tra cui il famigerato campo di stermin...
Il campo di sterminio di Bełżec, olager di Bełżec, è situato nell’est della Polonia occupata, a circa due chilometri dalla stazione ferroviaria di Bełżec. Dal 17 marzo 1942 fu uno dei tre campi di sterminio, che, sul modello di quello di Chelmno, furono aperti nel 1942 al fine di attuare l’Operazione Reinhard. Il nome in codice dato dai nazisti rap...
Il campo di sterminio di Chełmno, invece, sorse nei pressi della cittadina polacca di Chełmno nad Nerem. Qui si contarono circa 350.000 di persone uccise. Quello di Chełmno fu, inoltre,il primo campo ad utilizzare la «gassazione» con monossido di carbonio per le uccisioni di massa.
Il 2 agosto 1940 sorse, poi, il campo di concentramento di Gross-Rosen, come sottocampo di Sachsenhausen. In poco tempo divenne il più grande della Bassa Slesia. Inoltre, è noto per essere stato uno fra i più famigerati per il trattamento brutale riservato ai prigionieri Nacht und Nebel, Notte e Nebbia, e per aver internato 26.000 donne.
Quello di Majdanek, sorge a pochi chilometri da Lublino. Il campo di concentramento portò alla morte almeno 78.000 persone, per la maggior parte ebree.
Uno dei principali campi di sterminio del regime nazista durante l’Olocausto fu quello di Sobibór. Qui venivano deportati soprattutto ebrei, prigionieri di guerra sovietici e zingari.
Un campo di concentramento sorse anche nella città di Stutthof, a 35 chilometri ad est di Danzica. Nato come campo di lavoro nel 1939, nel 1942 divenne campo di concentramento.
- Ilenia Albanese
- ilenia.albanese12@gmail.com
14 feb 2021 · La Polonia, inoltre, è il Paese al mondo con il maggior numero di Giusti tra le Nazioni riconosciuti dallo Yad Vashem: 7.112 persone che rischiarono la vita, o la persero, per aiutare gli ebrei.
:: About Holocaust. Fact. Come facevano i tedeschi a sapere chi fosse ebreo? Un passaporto rilasciato a Lore Oppenheimer, su cui è stampata la lettera “J” di “Jude” (Giudeo). Il nome “Sara” fu aggiunto a tutte le donne ebree tedesche in conformità con la legislazione tedesca (3 luglio 1939).
