Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Un articolo che analizza la politica di Giolitti, primo ministro italiano tra il 1892 e il 1914, e il suo contrasto tra il Nord e il Sud del paese. Giolitti fu un uomo pragmatico e riformista nel Nord, ma repressivo e corrotto nell'Italia meridionale.

  2. 7 ott 2012 · L’azione di governo di Giolitti fu caratterizzata da una profonda contraddizione. Il suo modo di far politica venne definito del “doppio volto”: • aperto e democratico nell’affrontare i problemi del Nord • conservatore e corrotto nello sfruttare i problemi del Sud

    • Biografia
    • L'ideologia Politica
    • Giudizi
    • Cariche Politiche
    • Opere
    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    La giovinezza

    Giovanni Giolitti nacque il 27 ottobre 1842 da una famiglia dell'alta borghesia. Figlio di Giovenale Giolitti (1802-1843), cancelliere del tribunale di Mondovì, e di Enrichetta Plochiù (1808-1867), appartenente a una ricca famiglia di origine francese, il piccolo "Gioanin", com'era chiamato in famiglia, rimase ad un anno orfano del padre, che morì a causa di una polmonite. La madre tornò allora in seno alla famiglia d'origine e si trasferì da Mondovì in via Angennes (ora via Principe Amedeo)...

    L'ascesa

    Privo di un passato impegnato nel Risorgimento, portatore di idee liberali moderate, nel 1862 incominciò a lavorare al Ministero di Grazia, giustizia e culti. Nel 1869 passò al Ministero delle finanze, con la qualifica di caposezione, collaborando con diversi ministri della Destra storica, tra cui Quintino Sella e Marco Minghetti, contribuendo tra l'altro a quell'opera tributaria volta tutta al pareggio del bilancio. Nello stesso anno sposò Rosa Sobrero (1851-1921), nipote del celebre chimico...

    Primo governo Giolitti

    L'inizio dell'avventura giolittiana come primo ministro coincise sostanzialmente con la prima vera disfatta del governo di Crispi, messo in minoranza nel febbraio del 1891 su una proposta di legge di inasprimento fiscale. Dopo Crispi, e dopo una breve parentesi (6 febbraio 1891 - 15 maggio 1892) durante la quale il paese fu affidato al governo liberal-conservatore del marchese di Rudinì, il 15 maggio 1892 fu nominato Primo Ministro Giovanni Giolitti, allora ancora facente parte del gruppo cri...

    Pur essendo ufficialmente un liberale moderato, la posizione di Giolitti fu controversa e sfaccettata. Egli si può definire, a seconda delle circostanze, un liberale progressista, un conservatore-progressista o un conservatore liberale illuminato, che sapeva adattarsi, cercando di padroneggiarla, alla variegata realtà politica italiana. Giolitti di...

    In un articolo su "La Ronda" del luglio 1921, intitolato Esatta descrizione di Montecitorio, Lorenzo Montano così ritrasse Giolitti: "Sopra questo sterminato oceano di parole siede, Nettuno canuto e vigile, l'onorevole Giolitti. Non appena lo si vede, e senza saper di politica, si scorge subito il perché del suo lungo dominio. Egli appare già nel f...

    Presidente del Consiglio
    Ministro dell'interno
    Ministro delle finanze (Tesoro)
    Giovanni Giolitti "Memorie della mia vita / Giovanni Giolitti" con uno studio di Olindo Malagodi. - Milano: F.lli Treves, 1922. - 2 v. (627 p. compl.)
    Giovanni Giolitti "Memorie della mia vita " a cura di Antonella Carenzi, Milano, M&B Publishing
    A. W. Salomone, L'età giolittiana, Torino, 1949
    G. Natale, Giolitti e gli italiani, Milano, 1949
    Wikisource contiene una pagina dedicata a Giovanni Giolitti
    Wikiquote contiene citazioni di o su Giovanni Giolitti
    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Giolitti
    Giolitti, Giovanni, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    Antonio De Simone, GIOLITTI, Giovanni, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
    Giolitti, Giovanni, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
    Giolitti, Giovanni, su sapere.it, De Agostini.
  3. Appunto di storia sulla doppia faccia di Giolitti. Trattamenti diversi e divisioni tra nord e sud. L'emigrazione in Italia.

    • (1)
  4. www.leoneg.it › archivio › Europa e mondo alla vigilia della guerraL’Italia giolittiana (1903-1914)

    Tutto ciò ha fatto parlare di Giolitti come di una figura sostanzialmente “bifronte”: da una parte at-tento a rassicurare i conservatori (io non sono un radicale, non voglio la rivoluzione) e dall’altra preoccupato degli interessi dei lavoratori (→ vd. la caricatura apparsa sul giornale satirico “L’Asino”, nel è à à).

  5. 7 lug 2020 · La nascita dell'Italia moderna. Con i suoi cinque governi a cavallo di due secoli, Giovanni Giolitti è stato il leader che più di ogni altro ha segnato la storia italiana nella difficile transizione dei primi anni del ‘900.

  6. Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni (1901-03), presidente del Consiglio (1892-93, a più riprese fino al 1914, 1920-21).