Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 24 mag 2023 · Salute. Bridgerton e la «pazzia» di Re Giorgio III, che in realtà soffriva di porfiria. Tra disturbo mentale e patologia genetica: ecco quale fu la malattia che funestò l'intera vita di Re...

  2. 9 mag 2023 · INDICE. Cos’è. Cause. Sintomi e complicanze. Diagnosi. Terapia. Approfondimento: Re Giorgio III. Cos’è la Porfiria? Porfiria è un termine utilizzato per indicare un gruppo di malattie metaboliche, in gran parte ereditarie, che derivano da difetti nelle porfirine, cioè gli enzimi coinvolti nella sintesi dell'eme. Shutterstock.

  3. Il 1751 fu un anno molto doloroso per Giorgio [11]: il padre Federico, dopo poche settimane d'agonia, morì nel mese di marzo per un' infezione al ginocchio, contratta in seguito ad un incidente mentre si divertiva giocando a tennis [14].

  4. 5 mag 2023 · Gli storici oggi ritengono che Giorgio soffrisse probabilmente di un disturbo bipolare e di mania cronica, una patologia peggiorata dalla cura di arsenico prescritta dal suo medico. Durante il...

  5. 9 mag 2023 · Martina Pedretti | Maggio 9, 2023. Bridgerton La Regina Carlotta. Scopriamo qual era la malattia che aveva Re Giorgio, sovrano inglese, e cosa c’è di vero nella serie La regina Carlotta: era pazzo? Si può parlare della pazzia di Re Giorgio? Che malattia aveva il marito de La regina Carlotta?

  6. 22 mag 2023 · Di cosa si tratta? Stando alle ricostruzioni storiche, re Giorgio poteva essere afflitto da una malattia genetica – chiamata appunto porfiria – ovvero un insieme di malattie rare che influenzano negativamente il sistema nervoso di chi ne soffre. Questa quindi la prima diagnosi che potrebbe spiegare i continui malesseri del re.

  7. 28 lug 2023 · Re Giorgio soffriva di disturbi mentali, probabilmente causati dalla porfiria ereditaria. Le recenti ricerche hanno evidenziato che questa malattia potrebbe spiegare le sue crisi. Dopo un episodio passeggero nel 1765, il sovrano fu colpito da una grave ricaduta nell’estate del 1788, che lo tormentò fino all’inizio della primavera successiva.