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    • In che cosa consiste il diritto di recesso o diritto di ripensamento. Una circostanza nella quale è consentito il diritto di recesso è quella riconosciuta dal codice del consumo sui contratti firmati tra consumatori e professionisti.
    • Le modalità del diritto di recesso o di ripensamento. Quando un contratto è firmato fuori dai locali commerciali, il cliente può sciogliere l’accordo, ci può ripensare, svincolandosi dall’obbligo di pagare il prezzo o, se lo ha corrisposto, potendo chiedere la restituzione dei soldi spesi.
    • Quando il diritto di recesso non si può esercitare. Il diritto di recesso è escluso per le vendite che avvengono nei negozi, nell’ufficio o nello studio del professionista e se il contratto viene concluso fuori dai locali commerciali, nei casi di elencati di seguito
    • In quanto tempo si può recedere da un contratto. Il diritto di recesso deve essere esercitato entro massimo 14 giorni lavorativi che decorrono per i servizi dalla data di conclusione del contratto, per i beni dalla data di consegna della merce.
    • Che significa Recedere Da Un Contratto
    • Cos’È IL Diritto Di Recesso O Diritto Di Ripensamento?
    • Come Funziona IL Diritto Di Recesso O Di Ripensamento?
    • Quando Non Si può Esercitare IL Diritto Di Recesso
    • Quanto Tempo Si Ha Per Recedere Da Un contratto?
    • Come Si esercita IL Diritto Di Recesso O Di Ripensamento?
    • Diritto Di Recesso Per Inadempimento
    • Diritto Di Recesso Per Clausola contrattuale

    Vediamo innanzitutto cos’è il diritto di recesso. Il contratto vincola le parti. Gli antichi latini esprimevano questo concetto con il brocardo pacta sunt servanda, i patti devono essere rispettati. Questo vincolo discende non dalla legge ma dalla volontà stessa delle parti che, firmando la scrittura, hanno deciso di obbligarsi in un determinato mo...

    La primaipotesi di diritto di recessoè quella riconosciuta dal codice del consumo su tutti i contratti firmati tra consumatori e professionisti (laddove per «consumatore» si intende il privato che agisce per acquistare un bene o un servizio non per la propria attività lavorativa; per «professionista» si intendono, invece, aziende o autonomi che svo...

    Tutte le volte in cui il contratto è firmato fuori dailocali commerciali (per tale si intende il negozio tradizionale o lo stand in una fiera), il cliente ha la possibilità di sciogliersi dall’accordo, ossia di ripensarci, svincolandosi dall’obbligo di pagare il prezzo o, se già corrisposto, potendo chiedere la restituzione dei soldi spesi. In buon...

    Il diritto di recesso è escluso, come già detto, per tutte le vendite che avvengono all’interno del negozio, dell’ufficio o dello studio del professionista. Esso è inoltre escluso – anche se il contratto viene concluso fuori dai locali commerciali – nei seguenti casi: 1. prestazioni che sono già state eseguite: ad esempio, un tour guidato per una c...

    Il diritto di recesso va esercitato entro massimo 14 giorni lavorativiche decorrono: 1. dalla data di conclusione del contratto (per i servizi); 2. dalla data di consegna della merce (per i beni). Se, invece, si richiede di usufruire del diritto di recesso oltre il quattordicesimo giorno, può venir richiesto il pagamento di una penaleal consumatore...

    Per esercitare il diritto di recesso non ti basta restituire la merce ma dovrai inviare una raccomandata a/r al professionista. È possibile inviare la comunicazione, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le qua...

    Quando una parte è inadempiente alla propria prestazione, l’altra può recedere dal contratto assegnando ad essa un termine essenzialeper eseguire il proprio obbligo. In questo caso, non c’è un termine massimo entro cui esercitare tale diritto se non fino a quando la prestazione non è stata eseguita.

    Le parti possono accordare a una di queste, nello stesso contratto, il diritto di recesso al ricorrere di determinate condizioni. Si tratta di un recesso unilaterale esercitabile – come spiega il Codice civile– sulla base di una semplice dichiarazione da inviare alla controparte. Vediamo qual è in tale ipotesi il termine entro cui si può recedere d...

  1. Il consumatore può entro 14 giorni (decorrenti dalla conclusione del contratto o dal momento in cui si viene in possesso dei beni) recedere dall'acquisto senza alcuna motivazione o costi...

  2. Fatto salvo l'articolo 53, il periodo di recesso di cui al comma 1 termina dopo quattordici giorni a partire: a) nel caso dei contratti di servizi, dal giorno della conclusione del contratto;

  3. 30 ott 2023 · Il diritto di recesso consente di annullare un contratto per la vendita di beni o per la prestazione di un servizio ottenendo il rimborso dell’importo già pagato, senza dover pagare penali, costi di attivazione o quant’altro. Lo si può esercitare entro 14 giorni che decorrono: nel caso di compravendita, dalla consegna della merce;

  4. 25 nov 2021 · La particolarità di questo recesso è che può essere esercitato senza alcuna condizione entro 14 giorni dal ricevimento della merce o dall’attivazione del servizio richiesto. Nei successivi 14 giorni dalla comunicazione del recesso, il consumatore deve restituire i beni che ha ricevuto dal venditore.

  5. Il diritto di recesso o diritto di ripensamento, disciplinato dagli artt. 52 e ss. del Codice del consumo, consente al consumatore di sciogliere unilateralmente il contratto di acquisto di un bene...