Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Tra i più importanti poeti italiani del Novecento, Umberto Saba è l’unico a non aver vissuto le esperienze dell’avanguardia e del simbolismo. Nei suoi versi vuole rinnovare la tradizione lirica italiana, da Petrarca a Leopardi. Il suo linguaggio è semplice e diretto, come la lingua parlata.

    • Morante, Elsa

      Nell'Enciclopedia Treccani troverai tutto quello che devi...

    • U. Saba

      Saba, Umberto Enciclopedia on line Pseudonimo del poeta...

  2. Saba, Umberto Enciclopedia on line Pseudonimo del poeta Umberto Poli (Trieste 1883 - Gorizia 1957); di famiglia ebraica dal lato materno, fu avviato agli studî commerciali, e fu per lunghi anni direttore e proprietario di una libreria antiquaria a Trieste.

  3. SABA, Umberto. Poeta, nato a Trieste il 9 marzo 1883; a Trieste vive, e Trieste si scorge da ogni angolo della sua poesia. Pochi i casi della sua vita che interessino l'arte (cfr. i quindici sonetti dell' Autobiografia, in Figure e Canti ).

  4. it.wikipedia.org › wiki › Umberto_SabaUmberto Saba - Wikipedia

    • Biografia
    • Poetica
    • Opere
    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    Primi anni

    Umberto Saba nacque a Trieste, all'epoca ancora parte dell'Impero austro-ungarico, il 9 marzo 1883, figlio di Ugo Edoardo Poli, un agente di commercio originario di Montereale Valcellina, e di Felicita Rachele Cohen, un'ebrea triestina di famiglia benestante e nipote per parte materna del letterato Samuel David Luzzatto. La famiglia, di origine ebraica, viveva in una delle case demolite fra il 1934 e il 1938 in via di Riborgo, nel Ghetto di Trieste. Il padre, convertitosi alla religione ebrai...

    Università

    Nel 1903 si trasferì a Pisa per frequentare alcuni corsi dell'università; iniziò con le lezioni di letteratura italiana tenute dal professore Vittorio Cian, ma ben presto li lasciò per seguire quelli di archeologia, tedesco e latino. Nello stesso periodo fu colpito per la prima volta da un attacco di nevrastenia. Nel 1904 fu assorbito da un viaggio in Montenegro, da dove inviò alcune lettere all'amico Amedeo Tedeschi (al quale aveva già dedicato, nel 1902, alcune poesie firmate "Umberto Chopi...

    Primi libri di poesie

    Nel 1911 pubblicò, a proprie spese e con lo pseudonimo di Saba, la sua prima raccolta di versi, Poesie, con la prefazione di Silvio Benco, a cui fece seguito, nel 1912, nelle edizioni della rivista La Voce, la raccolta Coi miei occhi (il mio secondo libro di versi), successivamente reintitolata Trieste e una donna. Risale a questo periodo l'articolo Quello che resta da fare ai poeti, dove il poeta propone una poetica sincera, senza fronzoli ed «orpelli», contrapponendo il modello degli Inni S...

    Per mettere in luce le caratteristiche principali della poetica di Saba possiamo ricorrere a un testo teorico scritto dallo stesso triestino nel 1912 e intitolato Quello che resta da fare ai poeti. In queste pagine l'autore dichiarava in modo lapidario che tipo di poesia dovesse essere scritta, cioè una poesia in grado di esprimere con sincerità e ...

    Poesia

    1. Poesie, Firenze, Casa editrice italiana, 1911; 2. Coi miei occhi (il mio secondo libro di versi), Firenze, Libreria della Voce, 1912; 3. La serena disperazione, Trieste 1920; 4. Cose leggere e vaganti, Trieste, La libreria antica e moderna, 1920; 5. Il Canzoniere (1900-1921), Trieste, La libreria antica e moderna, 1921; 6. Preludio e canzonette, Torino, Edizioni di Primo tempo, 1922; 7. Autobiografia. I Prigioni, in "Primo Tempo", 9-10 ottobre 1923; 8. Figure e canti, Milano, Treves, 1926;...

    Narrativa e prose varie

    1. Scorciatoie e raccontini, Milano, A. Mondadori, 1946; 1963. 2. Storia e cronistoria del Canzoniere, Milano, A. Mondadori, 1948; 1963; 2023 (collana Lo SpecchioMondadori) 3. Ricordi, racconti. 1910-1947, Milano, A. Mondadori, 1956. 4. Epigrafe; Ultime prose, Milano, Il Saggiatore, 1959. 5. Quello che resta da fare ai poeti, Trieste, Edizioni dello Zibaldone, 1959. 6. Ernesto, Torino, Einaudi, 1975. (da questo romanzo il film omonimo di Salvatore Samperi).

    Epistolari

    1. Il vecchio e il giovane. Carteggio 1930-1957, con Pier Antonio Quarantotti Gambini, a cura di Linuccia Saba, Mondadori, Milano, A. Mondadori, 1965. 2. Lettere ad una amica. Settantacinque lettere a Nora Baldi, Torino, Einaudi, 1966. 3. Saba, Svevo, Comisso. (Lettere inedite), con Italo Svevo e Giovanni Comisso, a cura di Mario Sutor, presentazione di Giorgio Pullini, Padova, Gruppo di lettere moderne, 1968. 4. L'adolescenza del Canzoniere e undici lettere, introduzione di Sergio Miniussi,...

    Ottavio Cecchi, L'aspro vino di Saba, Editori Riuniti, Roma 1988.
    Alessandro Cinquegrani, Solitudine di Umberto Saba. Da "Ernesto" al "Canzoniere", Marsilio, Venezia 2007
    Elvira Favretti, La prosa di Umberto Saba. Dai racconti giovanili a "Ernesto", Bonacci, Roma 1982.
    Wikisource contiene una pagina dedicata a Umberto Saba
    Wikiquote contiene citazioni di o su Umberto Saba
    Wikibooks contiene testi o manuali su Umberto Saba
    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Umberto Saba
    Saba, Umberto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    SABA, Umberto, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
    Arnaldo Bocelli, SABA, Umberto, in Enciclopedia Italiana, III Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.
    (EN) Umberto Saba, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
  5. 14 giu 2017 · Parlavo vivo a un popolo di morti. Morto alloro rifiuto e chiedo oblio. Così recita l’epigrafe del poeta, di cui è interessante conoscere vita, poesie più importanti e poetica, non solo per...

  6. 13 giu 2023 · Umberto Saba, mappa concettuale su poesie e poetica. Riassunto e cronologia degli eventi e delle opere del grande poeta triestino Saba: le 10 cose da sapere per superare...

  7. Fondo Umberto Saba. Soggetto conservatore: Università degli studi di Pavia. Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei