1965
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Roger Vadim - Wikipedia. Roger Vadim nel 1971. Roger Vadim, all'anagrafe Roger Vadim Plemiannikov ( Parigi, 26 gennaio 1928 – Parigi, 11 febbraio 2000 ), è stato un regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico francese . Indice. 1 Biografia. 1.1 Vita privata. 2 Filmografia. 2.1 Regista. 2.1.1 Cinema. 2.1.2 Televisione.
Filmografia di Roger Vadim. Roger Vadim (Roger Vladimir Plemiannikov) è un attore francese, regista, sceneggiatore, è nato il 26 gennaio 1928 a Parigi (Francia) ed è morto il 21 febbraio 2000 all'età di 72 anni a Parigi (Francia). Nei suoi 31 anni di carriera come regista ha diretto Barbarella, Tre passi nel delirio e Il riposo del guerriero.
Roger Vadim Plemiannikov (French: [ʁɔʒe vadim]; 26 January 1928 – 11 February 2000) was a French screenwriter, film director and producer, as well as an author, artist and occasional actor. His best-known works are visually lavish films with erotic qualities, such as And God Created Woman (1956), Blood and Roses (1960 ...
- Roger Vadim Plemiannikov, 26 January 1928, Paris, France
- 1950–1997
- 11 February 2000 (aged 72), Paris, France
IMDbPro Starmeter See rank. Roger Vadim was born on 26 January 1928 in Paris, France. He was a writer and director, known for Barbarella (1968), The Game Is Over (1966) and No Sun in Venice (1957). He was married to Marie-Christine Barrault, Catherine Schneider, Jane Fonda, Annette Stroyberg and Brigitte Bardot.
- January 1, 1
- Paris, France
- January 1, 1
- Paris, France
Per sapere tutto quello che Roger Vadim ha fatto al cinema, come attore, regista o sceneggiatore. Ti aiutiamo a ricordare i nomi dei suoi personaggi nei film e tutti i suoi ruoli, grandi e piccoli.
Barbarella è un film del 1968 diretto da Roger Vadim. È una commedia fantascientifica tratta dall'omonimo fumetto di Jean-Claude Forest, adattato dal regista con Terry Southern. Il film è una co-produzione italo-francese realizzata da Dino De Laurentiis.
Il riposo del guerriero (Le Repos du guerrier) è un film del 1962 diretto da Roger Vadim. Il soggetto è tratto dal romanzo omonimo di Christiane Rochefort del 1958. Nel titolo si può leggere un richiamo ad una frase di Friedrich Nietzsche contenuta in Così parlò Zarathustra: "L'uomo deve essere addestrato alla guerra.
