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  1. La Rivoluzione cinese del 1911 (citata anche nella storiografia come Rivoluzione Hsinhai o, in misura minore, Rivoluzione Xinhai 辛亥革命 S, Xīnhài Gémìng P) fu il risultato della guerra civile che iniziò con la rivolta di Wuchang, il 10 ottobre 1911, e si concluse con l'abdicazione dell'imperatore Pu Yi il 12 febbraio 1912 ...

  2. La Rivoluzione cinese del 1911 fu il risultato della guerra civile che iniziò con la rivolta di Wuchang, il 10 ottobre 1911, e si concluse con l'abdicazione dell'imperatore Pu Yi il 12 febbraio 1912, permettendo l'ascesa di Sun Yat-sen alla presidenza della neo-proclamata Repubblica di Cina.

  3. Nella storia della Cina si sono succedute diverse rivoluzioni: Rivoluzione cinese del 1911 o Rivoluzione Xinhai – rivolta contro la dinastia Qing a cui conseguì l'istituzione della Repubblica di Cina nel 1912. Seconda Rivoluzione – rivolta del 1913 contro il governo Beiyang presieduto da Yuan Shikai. Movimento di protezione ...

  4. La Repubblica di Cina o Repubblica Cinese fu uno stato dell' Asia orientale nato in seguito alla rivoluzione repubblicana del 1911, quando l' Impero Qing collassò. La repubblica venne proclamata il 1º gennaio 1912 e terminò di esistere con la fondazione della Repubblica Popolare Cinese il 1º ottobre del 1949.

  5. La rivoluzione Xinhai o 1911. Un fregio che commemora la rivolta di Wuching di 1911. La Rivoluzione del 1911 fu la rivolta spontanea ma popolare che pose fine al lungo regno della dinastia Qing. È conosciuta anche come Rivoluzione Xinhai, dal nome dell'anno solare cinese in cui ebbe luogo.

  6. Un riassunto della rivoluzione cinese. Oggi la Repubblica popolare cinese è una delle nazioni più potenti della Terra. Vanta più di un miliardo di persone, un’economia diversificata che produce oltre 8mila miliardi di dollari all’anno, una notevole abilità tecnologica e innovazione e la forza militare più imponente dell’Asia.

  7. Enciclopedia on line. Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo con la sconfitta dei nazionalisti e la vittoria dei comunisti.