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  1. L’art. 1129, comma 14, c.c., come è noto, prescrive, in particolare, che “l’amministratore, all’atto dell’accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta”.

    • Rappresentanza

      Integrando la norma dell'art. 16, secondo comma, del R....

  2. Ai sensi dell'art. 1129 c.c., l'amministratore può essere revocato in ogni tempo dall'assemblea e, quindi, anche prima della scadenza annuale senza alcuna motivazione ovvero indipendentemente da una giusta causa.

    • Nomina dell’amministratore Di Condominio
    • Importo dovuto A Titolo Di Compenso
    • Quando è Nulla La Nomina dell’amministratore Di Condominio?
    • La specificazione Del Compenso dell’amministratore
    • Procedimento Per La Nomina Giudiziale
    • Nomina Giudiziale Di Un Nuovo Amministratore
    • Quando La Delibera Di Nomina è nulla?
    • La Costituzione Del Supercondominio
    • Condominio Minimo, Nomina dell’amministratore E Decisione All’Unanimità
    • La Nomina dell’amministratore Di Condominio

    Agli effetti dell’art. 1129, comma 14, c.c., il quale prevede la nullità testuale della nomina dell’amministratore di condominio ove non sia specificato l’importo dovuto a titolo di compenso, per la costituzione di un valido contratto di amministrazione condominiale occorre accertare la sussistenza di un documento, approvato dall’assemblea, recante...

    Al fine della costituzione di un valido rapporto di amministrazione condominiale, ai sensi dell’art. 1129 c.c., ilrequisito formale della nominasussiste in presenza di un documento, approvato dall’assemblea, che rechi, anche mediante richiamo ad un preventivo espressamente indicato come parte integrante del contenuto di esso, l’elemento essenziale ...

    La delibera tramite cui si nomina l’amministratore senza specificare il compenso risulta nulla, a meno che non siano richiamate e allegate, alla medesima, le comunicazioni inviate ai condòmini con l’indicazione dell’importo da corrispondere. La nomina dell’amministratore, a seguito della riforma del 2012, si struttura quale scambio di proposta e ac...

    La delibera di conferma dell’amministratore nella quale non siano stati indicati il compenso dello stesso ed i titoli abilitativi annuali non è invalida. Infatti se è vero che in base al comma 14 dell’art. 1129 c.c. l’amministratore, all’atto della nomina o del suo rinnovo, deve specificare l’importo dovuto a titolo di compenso, va anche detto che ...

    Il procedimento per la nomina giudiziale di un amministratore di condominio, appartenendo all’ambito della volontaria giurisdizione ed essendo di natura non contenziosa, sfocia in un provvedimento che non deve regolare le spese, con la conseguenza che il decreto della corte di appello, pronunciato in sede di reclamo, è impugnabile con ricorso strao...

    L’amministratore di condominio uscente, qualunque sia il motivo della cessazione, deve rimanere in carica fino a quando non venga nominato un sostituto, essendo la prorogatio imperii finalizzata all’interesse del condominio alla continuità dell’amministratore: pertanto, la prorogatio opera non solo nei casi di scadenza del termine o di dimissioni, ...

    Al momento della nomina, l’amministratore deve specificare analiticamente il compenso per le attività che dovrà rendere in favore del condominio; egli ha anche il dovere di adempiere agli oneri formativi e di aggiornamento tipici della sua professione, per cui, in mancanza dei predetti elementi, la sua nomina è invalida e la relativa delibera assem...

    È ben vero che la disposizione dell’art. 67, co. 3, disp. att. cod. civ. fa riferimento alla fattispecie di cui all’art. 1117 bis del codice nel caso in cui i compartecipanti siano complessivamente più di sessanta assumendo che ciascun condominio debba designare, con la maggioranza di cui all’art. 1136, co. 5, il proprio rappresentante all’assemble...

    Nell’ipotesi di condominio costituito da due soli condomini, seppur titolari di quote diseguali, ove si debba procedere all’approvazione di deliberazioni che – come quella di nomina dell’amministratore– richiedano comunque sotto il profilo dell’elemento personale, l’approvazione con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti...

    La delibera con cui l’assemblea condominiale dispone la nomina o il rinnovo dell’incarico all’amministratore è nulla ai sensi dell’art. 1129, comma 14, c.c. ove il verbale dell’assemblea non contenga l’indicazione specifica del compensospettante all’amministratore per l’attività che egli è incaricato di svolgere. Tribunale Udine sez. I, 12/11/2018

  3. 18 lug 2022 · A norma dell’art. 1129 comma 14 c.c., il compenso dell’amministratore di condominio viene deliberato al momento della nomina, a pena di nullità della stessa.

  4. 10 gen 2020 · L’amministratore, all’atto dell’accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta.

  5. 23 lug 2020 · Secondo l’art. 1129, comma 14 c.c., come riformato dalla l. 220/2012, infatti, “l’Amministratore, all’atto dell’accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta”.

  6. Art. 1129 c.c. (Nomina, revoca ed obblighi dell'amministratore) Quando i condomini sono più di otto, se l'assemblea non vi provvede, la nomina di un amministratore è fatta dall'autorità giudiziaria su ricorso di uno o più condomini o dell'amministratore dimissionario.