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  1. 23 ott 2020 · Il Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, esistito dal 1545 al 1859, fu uno Stato preunitario che vide il susseguirsi di diverse dinastie. Fu unificato sotto i Farnese ed era composto da diverse entità amministrative autonome, caratterizzate da un regime tardo feudale e con proprie magistrature e organi in unione personale con il duca sovrano.

  2. 19 ore fa · CAGLIARI. Europee: Roberto Salis, 'Ilaria combatte contro destra fascista'. 'Per lei importante agire contro recrudescenze del passato'. 26 Maggio 2024, 19:48.

  3. 29 ago 2009 · 6,096. Status: Intanto possiamo raccogliere le notizie sparse per i vari topic. Roberto di Borbone, duca di Parma in esilio, e la prima moglie, Maria Pia delle due Sicilie, sposi nel 1869. Ebbero 12 figli, di cui 3 non raggiunsero l'età adulta, 6 mentalmente ritardati e 3 normodotati: Maria Luisa, Elias e Beatrice. Maria Pia morì di parto.

  4. Home /. Amministrazione /. Documenti e dati /. Bandi e Avvisi Pubblici /. Bandi di gara /. Servizi /. Servizi igienici automatizzati /. Documenti /. Curriculum vitae di Roberto Barani.

  5. Robert I (în italiană Roberto I Carlo Luigi Maria di Borbone, Duca di Parma e Piacenza; n. 9 iulie 1848, Florența, Marele Ducat de Toscana – d. 16 noiembrie 1907, Lucca, Toscana, Italia) a fost ultimul suveran Duce de Parma și Piacenza din 1854 până în 1859, când ducatul a fost anexat Italiei. A fost membru al Casei de Bourbon ...

  6. Settore scientifico disciplinare. Roberto PERRIS, nato il 7 agosto 1957, laureato in Scienze Biologiche nel 1982 presso l'Università di Uppsala, Svezia, con il massimo riconoscimento; Assistente all'insegnamento presso l'Università di Umea, Svezia dal 1979 al 1981; PhD in Biologia dello Sviluppo conseguito presso la stesso ateneo nel 1987 con ...

  7. Nel 1847, Carlo Ludovico di Borbone (Carlo II), infatti, ritornò a Parma e Piacenza ma non a Guastalla, che nel 1843 aveva ceduto al duca di Modena. La crisi del 1848 provocò la creazione di un governo provvisorio, l’espulsione di Carlo II, l’annessione al Piemonte e poi la restaurazione ducale a opera del generale austriaco A. Degenfeld-Schönburg.