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Biografia. Nato da Ida Pariani e da padre ignoto; poco dopo la sua venuta al mondo, la madre si trasferì in Argentina mentre l'anonimo padre - sicuramente un uomo di elevato rango sociale, forse addirittura un esponente dei Savoia - gli garantì un'ottima istruzione militare, solitamente impossibile per un "figlio di NN" [1].
Dopo aver trascorso l’infanzia in vari istituti lombardi, il giovane Pariani, nonostante la nascita illegittima, fu ammesso nel 1889 al Collegio militare di Milano e nel 1896 alla Scuola militare di Modena. Uscito dalla Scuola nel 1898 come primo del suo corso, Pariani fu destinato, come sottotenente, al 6° reggimento alpini.
Per tutta la sua vita, Alberto Pariani (1876-1955) si è impegnato a conservare le tracce della sua prestigiosa carriera nell’esercito, che conobbe probabilmente il proprio apogeo in corrispondenza dell’espansione imperiale fascista e in prossimità dello scoppio della Seconda guerra mondiale.
Generale italiano (Milano 1876 - Malcesine 1955). Nella prima guerra mondiale fu capo di S. M. di corpo d'armata; fu tra i plenipotenziarî di Villa Giusti e della commissione per la delimitazione del confine italo-austriaco.
General Alberto Pariani (27 November 1876, Milan – 1 March 1955) was an Italian general. He fought during the First World War, and ended the war as a commander of the 6th Alpini Regiment. From 1925 to 1926 he was Operations Chief of the Army General Staff.
Alberto Pariani (Milano, 27 novembre 1876 – Malcesine, 1º marzo 1955) è stato un generale e politico italiano.
Una biografia rivelatrice. Alberto Pariani e l'imperialismo italiano in Albania.
