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  1. Strage di Addis Abeba. La strage di Addis Abeba (conosciuto nella storiografia italiana anche come attentato a Graziani e in lingua inglese come Graziani massacre [1]) fu un insieme di episodi di indiscriminata e brutale rappresaglia, compiuti tra il 19 e il 21 febbraio 1937 [2] nella capitale dell' Etiopia da parte di civili italiani, militari ...

  2. GRAZIANI, Rodolfo (XVII, p. 780; App. I, p. 690; App. II, 1, p. 1080) Generale, morto a Roma l'11 gennaio 1955. Il processo iniziato contro il G. l'11 ottobre 1948 presso la corte d'assise straordinaria di Roma venne sospeso nel febbraio 1949, essendosi la Corte dichiarata incompetente a decidere di reati prevalentemente militari.

  3. rodolfo graziani - Generale italiano (Filettino 1882 - Roma 1955). Dopo aver partecipato alla guerra del 1915-18, fu a lungo in Libia, dove cond...

  4. GRAZIANI, Rodolfo (XVII, p. 780; App. I, p. 640) Il 1° novembre 1939, fu nominato capo di stato maggiore dell'esercito, e dopo la morte di I. Balbo, ebbe il comando (1° luglio 1940) delle truppe operanti nell'Africa Settentrionale, nella campagna contro le forze britanniche schierate al confine egiziano. Pure convinto dell'insufficienza dei ...

  5. Il saluto di Roma al Leone di Neghelli. Forse chi non ha assistito di presenza alle estreme onoranze a Rodolfo Graziani, maresciallo d'Italia e dell'onore, non può avere la precisa sensazione di ciò che è avvenuto in un quartiere di Roma relativamente periferico e comunque lontano da quel complesso cui gli esercizi pubblici, gli uffici e le banche offrono un naturale affollamento.

  6. Rodolfo Graziani nasce a Filettino (FR) l’11 agosto 1882. Quarto di nove figli di un medico inizia le elementari ad Affile e le termina a Roma, città natale della madre. Studia nel Seminario di Subiaco e prende la Licenza ginnasiale a Roma e quella liceale ad Alatri FR). Si iscrive a Giurisprudenza, ma attratto dalla carriera militare vince ...

  7. 1 apr 2001 · Ecco chi era veramente Graziani. C aro Montanelli, Credo che la «stanza» abbia successo perché i lettori imparano la storia attraverso i personaggi di cui lei delinea dei profili che certo non ...