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Illiceità è il non essere lecito, carattere di ciò che è illecito. Il termine deriva dal latino licet, con il prefisso in- per negazione. Scopri il significato e l'etimologia di illiceità nel Vocabolario Treccani.
illiceità s. f. [der. del lat. licet "è lecito", col pref. in-²]. - (giur.) [l'essere illecito] ≈ e ↔ [→ ILLEGITTIMITÀ].
L’intrudere o l’intrudersi; introduzione, inserzione forzata, indebita, irregolare o furtiva, di persone che senza diritto, senza merito o comunque [...] stesso o dai suoi parenti o dal potere laico (aveva per effetto la nullità o invalidità o anche semplicemente la illiceità della provvisione).
illiceità. [il-li-cei-tà] o illeceità. s.f. inv. Carattere di ciò che non è lecito: l'i. di un atto, di un provvedimento. || DIR Illiceità penale, reato commesso in violazione delle leggi del...
22 ott 2018 · Il sito Reti di Giustizia spiega quando un contratto è nullo perché la sua causa o il suo motivo sono illeciti. Illustra alcuni esempi di casi giudiziari di contratti nulli per illiceità della causa o del motivo.
Illiceità è il non essere lecito, cioè contrario alla legge o ai principi morali. Il dizionario online De Mauro offre la spiegazione, l'origine e i sinonimi di questa parola.
illiceità [il-li-cei-tà] o illeceità s.f. inv. Carattere di ciò che non è lecito: l'i. di un atto, di un provvedimento ‖ DIR Illiceità penale, reato commesso in violazione delle leggi del Codice Penale.
