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  1. Claudia de' Medici ( Firenze, 4 giugno 1604 – Innsbruck, 25 dicembre 1648) fu duchessa di Urbino come moglie del duca Federico Ubaldo Della Rovere e poi fu arciduchessa d' Austria e contessa di Tirolo come moglie dell'arciduca Leopoldo V d'Austria . Indice. 1 Biografia. 1.1 Giovinezza e primo matrimonio. 1.2 Secondo matrimonio.

  2. CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino. Gino Benzoni. Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina dell'indaffarata politica matrimoniale medicea sempre oscillante tra aspirazioni grandiose e grettezze contabili.

  3. Claudia de' Medici (4 June 1604 – 25 December 1648) was Regent of the Austrian County of Tyrol during the minority of her son from 1632 until 1646. Biography. Early life. Born in Florence into the House of Medici, Claudia was the youngest daughter of Ferdinando I de' Medici, Grand Duke of Tuscany and his wife, Christina of Lorraine. [1] .

  4. Clàudia de' Medici duchessa d'Urbino poi contessa del Tirolo nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Figlia (Firenze 1604 - Innsbruck 1648) di Ferdinando I Medici e di Cristina di Lorena; sposa (1620) a Federico Ubaldo della Rovere, duca di Urbino, tornò, alla morte del marito (1623), a Firenze, e nel 1625 sposò in seconde nozze ...

  5. biografie (64) storia (35) arti visive (15) letteratura (14) archeologia (10) medicina (9) religioni (8) diritto (7) sport (6) diritto civile (5) Enciclopedia on line. Clàudia de' Medici duchessa d'Urbino poi contessa del Tirolo.

  6. Claudia de' Medici (Firenze, 4 giugno 1604 – Innsbruck, 25 dicembre 1648) fu duchessa di Urbino come moglie del duca Federico Ubaldo Della Rovere e poi fu arciduchessa d' Austria e contessa di Tirolo come moglie dell'arciduca Leopoldo V d'Austria.

  7. Claudia de’ Medici, figlia del collezionista d’arte, mecenate e fondatore di Villa Medici a Roma, si ritrovò fidanzata già alla tenera età di quattro anni. I suoi genitori la fecero educare in un convento, dove imparò a suonare l’arpa e il liuto, a dipingere quadri e a far propria la cosa più importante per una principessa: la devozione religiosa.