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  1. Louis-Auguste Blanqui (Puget-Théniers, 8 febbraio 1805 – Parigi, 1º gennaio 1881) è stato un rivoluzionario, attivista e politico francese, considerato uno degli esponenti di spicco del socialismo utopistico, orientato verso tendenze comuniste, fu il fondatore del movimento del blanquismo che da lui appunto prese il nome.

  2. Rivoluzionario francese (Puget-Théniers, Nizza, 1805 - Parigi 1881), fratello del precedente. Partecipò all'attività della carboneria; poi collaborò al Globe; ma dopo la rivoluzione del luglio 1830, legatosi con F. Buonarroti, fu uno dei maggiori esponenti della società degli Amis du peuple (1831), a base repubblicana e socialista, e poi ...

  3. Louis Auguste Blanqui, surnommé « l’Enfermé », né le 19 mai de l'an 13 de la République ( 8 février 1805) à Puget-Théniers ( Alpes-Maritimes) et mort le 1er janvier 1881 à Paris, est un révolutionnaire socialiste français, souvent associé à tort aux socialistes utopiques.

    • Louis Auguste Blanqui
  4. Louis Auguste Blanqui (French pronunciation: [lwi oɡyst blɑ̃ki]; 8 February 1805 – 1 January 1881) was a French socialist, political philosopher and political activist, notable for his revolutionary theory of Blanquism.

  5. Auguste Blanqui (born February 1, 1805, Puget-Théniers, France—died January 1, 1881, Paris) was a revolutionary socialist, a legendary martyr-figure of French radicalism, imprisoned in all for more than 33 years. His disciples, the Blanquists, played an important role in the history of the workers’ movement even after his death.

    • Jean Bruhat
  6. BLANQUI, Louis-Auguste in "Enciclopedia Italiana" - Treccani - Treccani. Giuseppe GALLAVRESI. Rivoluzionario francese, figlio di Jean-Dominique, che ebbe qualche fama nella storia politica, e fratello di Jérome (v.); nato l'8 febbraio 1805 a Puget-Théniers, presso Nizza, morto a Parigi il 1 gennaio 1881.

  7. Louis-Auguste Blanqui (Puget-Théniers, 8 febbraio 1805 – Parigi, 1º gennaio 1881) è stato un rivoluzionario, attivista e politico francese, considerato uno degli esponenti di spicco del socialismo utopistico, orientato verso tendenze comuniste, fu il fondatore del movimento del blanquismo che da lui appunto prese il nome.