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Boleslao II, detto l'Ardito, il Generoso o il Crudele (in polacco Bolesław Śmiały, Szczodry o Okrutny; febbraio 1041 – Ossiach, 3 aprile 1081 ), è stato duca e re di Polonia nel periodo 1058-1079 (incoronato nel 1076).
Boleslao II, detto l'Ardito, il Generoso o il Crudele , è stato duca e re di Polonia nel periodo 1058-1079 . Nel contesto della lotta per le investiture, Boleslao si alleò con il papa Gregorio VII al fine di indebolire l'imperatore del Sacro Romano Impero e ottenere la corona reale, ottenuta il giorno di Natale del 1076 quando fu incoronato ...
Boleslao II (detto il Generoso) (detto il Generoso) Re di Polonia (n. 1039-m. 1081). Figlio di Casimiro I, salì al trono nel 1058 e mirò a rinnovare il titolo di re di Boleslao I, simbolo dell’indipendenza della Polonia dall’impero: col consenso papale fu incoronato nel Natale del 1076.
Boleslao I di Polonia, detto il Coraggioso o il Prode (in polacco Bolesław Chrobry; Poznań, 967 – Cracovia, 17 giugno 1025 ), è stato un sovrano della dinastia dei Piasti che regnò come duca dal 992 al 1025 e come re dal 1000, elevato da Ottone III, fino alla sua morte.
Figlio (1039-1081) di Casimiro I, salì al trono nel 1058 e mirò a rinnovare il titolo di re di Boleslao I, simbolo dell'indipendenza della Polonia dall'impero: col consenso papale fu incoronato nel Natale del 1076. Fu spodestato nel 1079 da una sollevazione fomentata dal fratello Ladislao Ermanno e da una parte dei cavalieri.
In seguito combatté contro la Polonia, per il dominio di una parte della Boemia orientale. © Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Riproduzione riservata. Boleslao II Duca di Boemia (m. 999). Figlio di Boleslao I, gli successe nel 967. Ottenne la costituzione del vescovato di Praga (975), dando a...
16 mar 2024 · Boleslào II (re di Polonia) re di Polonia, detto il Generoso o l'Ardito (1039-1081). Succedette nel 1058 al padre Casimiro I e sognò di rinnovare le imprese del bisavolo Boleslao I. Nella lotta per le investiture si schierò a fianco di Gregorio VII e appoggiò la ribellione che ebbe luogo in Sassonia contro l'imperatore.