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  1. Benito Amilcare Andrea Mussolini (Dovia di Predappio, 29 luglio 1883 – Giulino di Mezzegra, 28 aprile 1945) è stato un politico e giornalista italiano. Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943.

    • Disambigua

      Benito Mussolini (1883-1945) – fondatore del fascismo e...

    • Predappio

      Fu Benito Mussolini che la fece erigere nel 1931...

    • Clara Petacci

      Claretta Petacci. Clara Petacci, anche conosciuta come...

    • Vittoria mutilata

      L'espressione vittoria mutilata fu coniata nel 1918 da...

    • Duce

      Benito Mussolini; Attentati · Cultura di massa; Politica:...

    • Vittorio

      Biografia. Fu il secondogenito e primo figlio maschio di...

    • Angelica Balabanoff

      Angelica Balabanoff. Angelica Balabanoff (in russo Анжелика...

    • Fasci d'azione rivoluzionaria

      Storia. Patrocinato da Alceste de Ambris, Mussolini e Angelo...

  2. 5 lug 2019 · Chiudi. Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse poteri dittatoriali, instaurando un regime totalitario, e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.

  3. Dominò la storia italiana per oltre un ventennio, divenendo negli anni del suo potere una delle figure centrali della politica mondiale e incarnando uno dei modelli dittatoriali fra le due guerre. Vita e attività.

  4. Benito Amilcare Andrea Mussolini (UK: / ˌ m ʊ s ə ˈ l iː n i, ˌ m ʌ s-/, US: / ˌ m uː s-/, Italian: [beˈniːto aˈmilkare anˈdrɛːa mussoˈliːni]; 29 July 1883 – 28 April 1945) was an Italian dictator who founded and led the National Fascist Party (PNF).

    • Himself
    • PNF (1921‍–‍1943)
    • 1915–1917 (active)
    • La Fuga Da Milano A Dongo
    • La Cattura E La Detenzione
    • La Morte
    • Dopo La Morte
    • Traversie Delle Salme
    • Filmografia
    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    Milano

    Il 18 aprile 1945, nel tentativo di sfuggire alla disfatta definitiva della Repubblica Sociale Italiana e sperando ancora in un sussulto dei suoi con la possibilità di trattare un accordo di resa a condizione, Mussolini abbandonò l'isolata sede di Palazzo Feltrinelli a Gargnano, sulla sponda occidentale del lago di Garda, e si trasferì a Milano, giungendovi in serata e prendendo alloggio presso la prefettura; il giorno precedente aveva discusso nell'ultimo consiglio dei ministri sulla possibi...

    Finalità del viaggio

    Como rappresentava per Mussolini una meta che offriva diverse possibilità: anzitutto, la città lariana e la sponda occidentale del suo lago erano considerate una zona marginale relativamente protetta e con una limitata presenza partigiana. Qui era possibile trovare un rifugio sicuro e appartato e nascondersi sino a quando gli Alleati, al loro arrivo, avrebbero scoperto il nascondiglio: sarebbe quindi stato possibile consegnarsi loro con garanzie; questo era l'obiettivo principale secondo la t...

    Como

    Durante il viaggio, il furgone di coda del convoglio, che trasportava valori e documenti di particolare importanza politica e militare, andò in panne nei pressi di Garbagnate. L'equipaggio, tra cui Maria Righini, cameriera personale di Mussolini, raggiunse Como con mezzi di fortuna. Vani risultarono i tentativi di recupero effettuati nella notte: il furgone, un "Balilla Van", verrà poi ritrovato la mattina seguente dai partigiani. Alle 21:30 il capo del fascismo raggiunse la prefettura di Com...

    Dongo

    Verso le ore 16 del 27 aprile, durante l'ispezione della colonna tedesca in piazza a Dongo, Mussolini fu riconosciuto dal partigiano Giuseppe Negri[nota 8] sotto una panca del camion n. 34. Fu perciò prontamente disarmato del mitra e di una pistola Glisenti, arrestato e preso in consegna dal vicecommissario di brigata Urbano Lazzaro "Bill" che lo accompagnò nella sede comunale, ove gli fu sequestrata la borsa di cui era in possesso[nota 9]. Tutti gli altri componenti italiani al seguito furon...

    Decisioni del CLNAI a Milano

    Nel tardo pomeriggio del 27 aprile il brigadiere Antonio Scappin "Carlo" era riuscito a comunicare su ordine di "Pedro", telefonando attraverso una linea telefonica privata, la notizia dell'arresto a Milano. Una seconda comunicazione giunse alle 20:20, tramite fonogramma, con la quale si comunicava che Benito Mussolini si trovava sotto controllo a Germasino custodito da partigiani e Guardia di Finanza. Già nella mattina del 25 aprile il CLNAI, riunitosi a Milano, aveva approvato un Decreto pe...

    Germasino

    In attesa di decisioni in merito, e temendo per la sua incolumità, il comandante Bellini delle Stelle, intorno alle 18:30 del 27 aprile, trasferì l'ex duce, insieme con Porta, nella caserma della Guardia di Finanza di Germasino, un paesino sopra Dongo. Prima di ritornare a Dongo "Pedro" riceve la richiesta da Mussolini di portare i saluti alla signora che accompagna il console spagnolo, senza ricevere indicazioni sulla sua vera identità. Dopo l'interrogatorio della signora, Bellini delle Stel...

    Della morte di Benito Mussolini esistono numerosi racconti e versioni, più o meno fantasiosi, che sono stati elaborati negli anni dopo gli avvenimenti. Spesso sono il frutto di campagne propagandistiche e di speculazione politica che non trovano sul terreno storiografico alcun serio riscontro.

    Dopo la fucilazione del Duce e della Petacci a Giulino, i partigiani "Lino" (Giuseppe Frangi) e "Sandrino" (Guglielmo Cantoni) rimasero a guardia dei corpi esanimi davanti al cancello di Villa Belmonte, mentre Audisio partì per Dongo, dove arrivò verso le ore 17:00 del 28 aprile, per dirigere la fucilazione degli altri gerarchi fascisti, che nel fr...

    Piazzale Loreto

    Sempre a Dongo, i 15 cadaveri dei gerarci fascisti fucilati, più il corpo di Marcello Petacci, furono tutti caricati su un camion; sopra di loro fu steso un telo, su cui siederanno i partigiani durante il viaggio. Il veicolo partì alla volta di Milano verso le 18:00, fermandosi prima ad Azzano-Giulino per recuperare i corpi di Mussolini e della Petacci, che nel frattempo furono lasciati sotto la pioggia. Durante il viaggio di ritorno, la colonna dei partigiani fu costretta a fermarsi in diver...

    L'autopsia

    Il giorno seguente, alle ore 7:30, presso il civico obitorio dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Milano in via Ponzio, il professor Caio Mario Cattabeni[nota 28], sotto la sorveglianza del generale medico "Guido"[nota 29], effettuò l'autopsia sul solo corpo di Mussolini[nota 30]. Il riscontro diagnostico evidenziò sul cadavere sette fori di proiettile in entrata e sette fori in uscita sicuramente prodotti in vita e sei fori successivi alla morte e individuò come causa mortis l...

    La sepoltura di Mussolini

    La salma di Mussolini fu seppellita anonima nel cimitero Maggiore di Milano, in data 5 agosto 1945, presso il "Campo 10", successivamente al "Campo 16", tomba numero 7.Il tumulo aveva il numero 384 e sebbene non vi fosse stato apposto alcun nome, proprio per evitare di far identificare il cadavere, ben presto la gente individuò il posto, che divenne meta di molti curiosi e di qualche commosso nostalgico. La notte tra il 22 aprile e il 23 aprile 1946, all'approssimarsi del primo anniversario d...

    La fuga del Duce da Milano, la sua cattura a Dongo e la successiva esecuzione, vengono raccontati nel film del 1974 intitolato Mussolini ultimo atto per la regia di Carlo Lizzani.

    Fonti secondarie

    1. Fabio Andriola, Appuntamento sul lago, Milano, SugarCo, 1996, ISBN 978-88-7198-022-5. 2. Pierluigi Baima Bollone, Le ultime ore di Mussolini, Milano, Rusconi, 2021, ISBN 978-88-18-03683-1. 3. Franco Bandini, Le ultime 95 ore di Mussolini, Milano, Sugar, 1959. 4. Giorgio Cavalleri e Anna Giamminola, Un giorno nella storia 28 aprile 1945, Como, NodoLibri, 1990, ISBN 978-88-7185-006-1. 5. Giorgio Cavalleri, Ombre sul lago. I drammatici eventi del Lario nella primavera-estate 1945, Varese, Art...

    Wikisource contiene una pagina dedicata a morte di Benito Mussolini
    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su morte di Benito Mussolini
  5. Ultimo aggiornamento. Storia della vita di Benito Mussolini, dittatore italiano. Una guida sbagliata. Leggendo questo profilo biografico puoi conoscere anche la filmografia, la bibliografia, la data in cui Benito Mussolini nacque, l'età e il giorno in cui morì.

  6. Benito Mussolini, the deposed Italian fascist dictator, was summarily executed by an Italian partisan in the village of Giulino di Mezzegra in northern Italy on 28 April 1945, in the final days of World War II in Europe. The generally accepted version of events is that Mussolini was shot by Walter Audisio, a communist partisan.