Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Luigi di Francia, detto anche il Gran Delfino ( Fontainebleau, 1º novembre 1661 – Meudon, 14 aprile 1711 ), era il primogenito e quindi l'erede del re Luigi XIV di Francia e della regina Maria Teresa. Erede designato al trono di Francia, Luigi fu perciò chiamato "delfino" dalla nascita, ma morì prima di succedere al padre [1].

  2. Luigi di Francia, detto anche il Gran Delfino ( Fontainebleau, 1º novembre 1661 – Meudon, 14 aprile 1711 ), era il primogenito e quindi l'erede del re Luigi XIV di Francia e della regina Maria Teresa. Erede designato al trono di Francia, Luigi fu perciò chiamato "delfino" dalla nascita, ma morì prima di succedere al padre.

  3. 7 mag 2023 · La giovinezza. Luigi, il Gran Delfino, ritratto di François de Troy. (Immagine di pubblico dominio via Wikipedia) Da quel momento, la sua esistenza cambiò: se prima era stato trascurato e trattato da infante, dopo la funzione religiosa fu improvvisamente catapultato nel mondo degli adulti.

    • Luigi, il Gran Delfino wikipedia1
    • Luigi, il Gran Delfino wikipedia2
    • Luigi, il Gran Delfino wikipedia3
    • Luigi, il Gran Delfino wikipedia4
    • Luigi, il Gran Delfino wikipedia5
  4. Luigi di Borbone-Francia; Il delfino Luigi di Francia in un dipinto di Nicolas de Largillière: Delfino di Francia; Stemma: In carica: 18 febbraio 1712 – 8 marzo 1712: Predecessore: Luigi, duca di Borgogna: Successore: Luigi, duca d'Angiò Trattamento: Sua Altezza Reale: Altri titoli: Duca di Bretagna: Nascita: Versailles, 8 gennaio 1707: Morte

  5. Luigi, il Gran Delfino. Luigi di Francia, detto anche il Gran Delfino (Fontainebleau, 1º novembre 1661 – Meudon, 14 aprile 1711), era il primogenito e quindi l'erede del re Luigi XIV di Francia e della regina Maria Teresa. Erede designato al trono di Francia, Luigi fu perciò chiamato "delfino" dalla nascita, ma morì prima di succedere al ...

  6. Biografia. Il duca di Borgogna nacque il 16 agosto 1682 alla reggia di Versailles. Ebbe come tutore Fénelon, futuro arcivescovo di Cambrai, e crebbe come un uomo di grande cultura e devozione. Dal 1702 fu ammesso dal nonno, il re Luigi XIV, al Consiglio di Stato e fu iniziato ai segreti di stato riguardanti la religione, la diplomazia e la guerra.