Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 18 giu 2019 · Cosa significa oggi made in Italy? Il marchio di origine “made in Italyalla luce dei regolamenti di matrice europea [1] e del Codice doganale dell’nione (d’ora in poi abbreviato in Cdu) [2] può essere apposto su prodotti variamente classificabili è cioè individuati secondo i seguenti due criteri:

  2. La tutela dei prodotti Made in Italy è cruciale per preservare l'autenticità e l'integrità del nostro patrimonio produttivo. Il disegno di legge introduce misure rigorose contro la contraffazione e l'uso speculativo dell'Italian Sounding, proteggendo così i consumatori e le imprese che operano correttamente.

  3. 20 dic 2023 · 20 Dicembre 2023 15:22. Approvata la legge sul Made in Italy: fondo sovrano per investimenti, albo imprese, misure anti-contraffazione, incentivi e promozione di settori e...

  4. 11 ott 2017 · Purtroppo per il valore del nostro “Made in”, questo è vero solo in parte e spesso anche prodotti forgiati quasi interamente all’estero possono apporre il marchio “Made in Italy”. Per determinare il Paese di origine di un prodotto, occorre riferirsi alla normativa europea in materia di origine non preferenziale del prodotto.

    • made in italy regole1
    • made in italy regole2
    • made in italy regole3
    • made in italy regole4
    • made in italy regole5
  5. Poter dire che un prodotto è originario di un dato Paese (“made in”), può essere utile ai fini commerciali (basti pensare al grande prestigio del “made in Italy” e agli innumerevoli tentativi di contraffazione), ma non consente di usufruire di agevolazioni daziarie quando si esporta il bene.

  6. Il prodotto italiano è classificabile come “100% made in Italy” se rispetta contemporaneamente tutte le seguenti condizioni: disegno; progettazione; lavorazione; confezionamento. Devono essere tutti realizzati esclusivamente in territorio italiano, senza se e senza ma.

  7. 20 mar 2024 · L’articolo 7 della Legge sul Made in Italy prevede che, qualora un’impresa, titolare o licenziataria di un marchio registrato da almeno 50 anni, intenda cessare definitivamente l’attività, dovrà darne previa notifica al Ministero delle imprese e del Made in Italy (“MIMIT”).