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  1. 3 apr 2024 · ·. 10 minuti di lettura. Gestione ferie e permessi. Un tuo dipendente è prossimo al matrimonio? Come funziona il congedo matrimoniale (o ferie matrimoniali)? La legge 76/2016 regolamenta le unioni civili, riconoscendo ai dipendenti il diritto di astenersi dal lavoro per un massimo di 15 giorni retribuiti.

  2. 30 apr 2023 · Chi contrae matrimonio o unione civile ha diritto ad un periodo di assenza retribuita dal datore o dall’Inps, periodo noto come congedo matrimoniale. Ogni contratto collettivo nazionale detta le proprie regole ma, di norma, il lavoratore ha diritto a 15 giorni di assenza pagata in busta.

  3. 20 mar 2024 · Congedo matrimoniale Inps, le regole per dipendenti e datori di lavoro. Durata, retribuzione e preavviso, ecco tutto quello che serve sapere. Il lavoratore dipendente che si sposa, come pure nel caso in cui sia parte di unione civile, ha diritto al cosiddetto congedo matrimoniale.

  4. 8 apr 2022 · ABC Lavoro. Congedo matrimoniale, cos’è e come funziona: requisiti, durata e richiesta. By Redazione Lavoro e Diritti 8 Aprile 2022 7 Mins Read. Congedo matrimoniale, cos'è a chi spetta e come fare richiesta di ferie e assegno INPS per eventi a carico dell'Istituto che per i CCNL.

  5. 18 feb 2022 · Il congedo, chiamato anche licenza matrimoniale, prevede 15 giorni retribuiti dal datore di lavoro e riconosciuti dalla legge per i lavoratori che si uniscono in matrimonio civile. L’articolo che lo disciplina è oggi il numero 1 della Legge 76/2016, ma la prima norma su questo tema si è avuta nel nostro Paese nel 1937.

  6. Il riferimento normativo per il periodo di assenza dal lavoro legato al congedo matrimoniale è dunque il contratto collettivo nazionale che regola il settore pubblico o privato in cui operano i coniugi. Nel caso di lavoratori in somministrazione, il calcolo del congedo e la sua applicazione segue la norma del CCNL dell’azienda utilizzatrice.

  7. 19 mar 2024 · L’articolo 1 della Legge 76/2016 regola il congedo matrimoniale definendolo come un periodo retribuito riconosciuto al lavoratore in occasione del proprio matrimonio o della propria unione civile. Di fatto consiste in 15 giorni di astensione dal lavoro.