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Le regioni d'Italia sono il primo livello di suddivisione territoriale della Repubblica Italiana e enti pubblici con autonomia politica e amministrativa. Scopri la storia, i dati demografici, geografici, politico-istituzionali ed economici delle 20 regioni italiane.
Scopri le 20 regioni italiane con i loro capoluoghi, popolazione, densità e province. Consulta la cartina geografica che mostra la suddivisione delle regioni per nord, centro e sud.
- Abruzzo. 1.285.256. 10.831,50. 119. 305. 4.
- Basilicata. 547.579. 10.073,11 54 131. 2.
- Calabria. 1.877.728. 15.221,61. 123. 404. 5.
- Campania. 5.679.759. 13.670,60. 415. 550. 5.
Per un totale di 20 regioni, in Italia ci sono 15 regioni a statuto ordinario e 5 a statuto speciale. Le regioni a statuto speciale sono Valle d'Aosta, Trentino-Alto Afide, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna.
In Italia vi sono 20 regioni. La suddivisione amministrativa dell’Italia in regioni trova fondamento nella carta costituzionale, entrata in vigore nel 1948. L’attuale numero di 20 è stato raggiunto nel 1963 con la scissione di Abruzzo e Molise in due entità separate.
Le regioni sono, assieme ai comuni, alle città metropolitane, alle province e allo Stato, uno dei cinque elementi costitutivi della Repubblica Italiana. Ogni regione è un ente territoriale con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione, come stabilito dall' art. 114, secondo comma del testo.
L'Italia è suddivisa amministrativamente in 20 regioni, tra cui ve ne sono 5 a statuto speciale e quindi con maggior autonomia, si tratta di Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta.
