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Mattia Corvino, detto Mattia il Giusto (in ungherese Hunyadi Mátyás, in croato Matija Korvin, in romeno Matei o Matia Corvin, in slovacco Matej Korvín, in ceco Matyáš Korvín; Cluj-Napoca, 23 febbraio 1443 – Vienna, 6 aprile 1490), è stato re d'Ungheria dal 1458 al 1490.
La Biblioteca Corviniana era una delle biblioteche più famose del mondo rinascimentale, fu costituita a Buda dal re d'Ungheria e di Croazia Mattia Corvino e da sua moglie Beatrice d'Aragona, fra 1458 e il 1490.
L'affresco di Mattia Corvino a Campo de' Fiori. Quesiti stilistici e iconografici DÁNIEL PÓCS In Ungheria uno dei tratti più ca-ratteristici degli studi di storia dell'arte sul mecenatismo di Mattia Corvino (re d'Ungheria dal 1458 al 1490) è che per lungo tempo, in base soprattutto agli scritti di Giorgio Vasari, si è cercato di
Alcuni passi delle opere di Galeotto Marzio, di Antonio Bonfini e di Aurelio Brandolino Lippo ci porgono documenti concreti di tale influsso. Probabilmente anche l'idea politica ghibellina e laica di D. fece la sua strada nella cancelleria e nella corte.
L'affresco di Mattia Corvino a Campo de' Fiori. Quesiti stilistici e iconografici. Dániel Pócs. 2003. Mattia Corvino, re d'Ungheria (1458-1490), Andrea Mantegna, Paolo Giovio, Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. Lat. 4423., Campo de' Fiori, Via del Pellegrino, Raffaele Riario, Palazzo della Cancelleria, iconografia di San Giorgio, corona angelica
La più famosa creazione di M. fu la grande Biblioteca Corvina, arricchita di pregevolissimi rari manoscritti - fatti venire per lo più dall'Italia - e di molte copie eseguite da un gruppo di esperti amanuensi tanto a Buda quanto a Firenze (fra altro nell'officina dell'Attavante).
63 pages ; 21 cm
