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  1. Il rifugio Antonio Curò, situato nella amena ed assolata conca del Bacino del Barbellino è posto di fronte alle magnifiche creste del Recastello e del pizzo Coca, mentre sullo sfondo chiude l’ ampio panorama la duplice cima del Monte Torena.

    • Rifugio Coca

      All’interno del rifugio Coca si trovano un bar e due sale...

    • Rifugio Barbellino

      questa è la vista del rifugio Barbellino per l'escursionista...

    • Rifugio Campel

      Il rifugio Campel in Valbondione è punto di appoggio per...

  2. dove la natura è di casa. Il rifugio Curò, situato a 1915 mt., è stato il secondo rifugio a essere inaugurato dal CAI di Bergamo nel 1886, dopo quello di Cà Brunona. Il nome omaggia l’ ing. Antonio Curò, allora presidente del CAI di Bergamo.

  3. Il Rifugio è accessibile anche da Lizzola e dai Rifugi Coca, Albani e Tagliaferri. Le varie opzioni sono descritte sul sito alla pagina sentieri. Rifugio. Prenotazioni e prezzi.

    • Dove Si Trova
    • Valbondione Sentieri: Rifugio Curò Sentiero
    • Lago Del Barbellino
    • Valbondione Escursioni: Rifugio Curò Percorso Da Maslana
    • Sentiero Rifugio Curò Difficoltà
    • Rifugio Antonio Curò Valbondione
    • Spada Nella Roccia Di Bergamo
    • Trekking in Valbondione Al Rifugio Curò
    • Trekking Valbondione: Dal Rifugio Curò Al Lago Del Barbellino
    • Escursioni in Val Seriana E Dintorni

    Valbondione è un grazioso paese dell’alta Valseriana nel cuore delle Orobie bergamasche, incastonato tra verdi vallate e alte cime rocciose del nord Italia. Dove parcheggiare per il Rifugio Curò? Tutti i parcheggi di Valbondione sono a pagamento. Noi abbiamo lasciato l’auto nell’ampio parcheggio del palazzetto dello sport di Valbondione, nei pressi...

    Come raggiungere il Rifugio Curò?Il sentiero più veloce e semplice parte da Valbondione (940 m.s.l.m.). Sali verso la frazione Lizzoladove trovi le indicazioni per i vari sentieri di Valbondione. Da qui parte un percorso sterrato che si addentra nei boschi in salita leggera ma costante. Dopo aver lasciato il corso del fiume Serio in basso giungi al...

    Dai prati del rifugio hai una bella vista dall’alto sul lago del Barbellino, famoso per la sua diga che nei giorni in cui viene aperta dà origine alla cascata più alta d’Italia. Il lago del Barbellino si trova a 1862 metri d’altezza e rappresenta il più grande bacino lacustre artificiale delle Orobie. Resterai incantato dal color smeraldo delle sue...

    Noi abbiamo trovato chiuso il primo tratto della mulattiera che parte da Valbondione per una frana così abbiamo dovuto percorrere una deviazione che passa per Maslana, piccolo e affascinante borgo montano di Valbondione. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, case in pietra con tetti di ardesia, giardinetti recintati da staccionate in legno...

    Il sentiero non presenta eccessive difficoltà tecniche o passaggi esposti, a parte l’ultimo tratto a strapiombo sulla valle. L’unica complessità è la lunghezza del percorso e il dislivello che raggiunge i 1000 metri. Se stai pensando di intraprendere questo trekking con bambini valuta bene la loro capacità di resistenza e la loro condizione fisica....

    Il rifugio dispone di 92 posti letto, bar, sala da pranzo e docce a gettoni. Le aperture variano in base alla stagione: 1. 29/04 – 05/06 tutti i weekend 2. 11/06 – 11/09 tutti i giorni 3. 17/09 – 06/11 tutti i weekend Prima del rifugio trovi l’Ostello Curò con di fronte uno spettacolare punto panoramico con le bandiere dell’Italia e dell’Europa che...

    Poco oltre il rifugio trovi una cappella dedicata ai caduti della montagna che si specchia in un piccolo laghetto che regala un bel gioco di riflessi. A fianco della cappella è stata installata una spada conficcata nella roccia, per sentirsi per qualche istante Artù. La spada nella roccia di Valbondione fa parte del circuito “Sentieri Creativi”prom...

    Lunghezza percorso A/R: 14 km
    Tempo di percorrenza: 3 ore e mezza all’andata e 3 ore al ritorno
    Dislivello: 1000 metri
    Nessun punto di ristoro se non il Rifugio Curò in cima. Porta con te acqua perché il sentiero dopo il primo tratto boschivo è completamente sotto il sole.

    Se hai ancora energie da spendere puoi proseguire il percorso verso il lago naturale di Barbellino con il relativo rifugio che sorge a 2130 metri d’altitudine, alle pendici del Pizzo Strinato e del Pizzo Torena. Per raggiungere la nuova meta dovrai aggiungere un’altra ora di cammino e oltre 200 metri di dislivello.

    Se cerchi qualche escursione più semplice in Valseriana o nel bergamasco ti lasciamo qualche suggerimento: 1. Valle dei Mulini a Castione della Presolana 2. Via Mala di Scalvetra canyon e storia 3. Cascate delle Val Vertova 4. Diga del Glenotra storia e natura Se invece vuoi visitare qualche bel borgo della zona ti consiglio Gromo oppure Clusonecon...

  4. Il rifugio Curò (1915 m) è conosciuto dagli appassionati anche per l'immediata vicinanza delle famose Cascate del Serio che, con un triplice salto di oltre 315 metri, sono le più alte d'Italia e le seconde d'Europa.

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  5. Il rifugio Antonio Curò si trova a 1.915 metri di quota, nella conca del Barbellino, l’area più famosa delle Orobie. Venne edificato nel 1886 ed intitolato all’allora Presidente del CAI Antonio Curò.

  6. Il rifugio Curò è uno dei più grandi rifugi della Bergamasca, e ha una capacità di 92 posti letto. È di proprietà della sezione di Bergamo del CAI ed è aperto in modo continuato da metà giugno a metà settembre.