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volitività s. f. [der. di volitivo]. – L’esser volitivo, qualità di chi o di ciò che è volitivo, soprattutto nel linguaggio filosofico: v. di un atto.
LEMMI CORRELATI. volitivo. agg. [dal lat. mediev. volitivus, der. dal tema vol- delle forme volo, volui di velle «volere 2 »]. – 1. Che è dotato di grande forza di volontà: un uomo v., e, come sost., persona che ha una volontà decisa: è un v., una volitiva.
CO l’essere volitivo. Scopri il significato di 'volitività' sul Nuovo De Mauro, il dizionario online della lingua italiana.
volitività s. f. [der. di volitivo]. - [l'essere volitivo] ≈ decisionismo. ‖ decisione, determinazione, energia, risolutezza. ↔ abulia, apatia, indolenza. ‖ incertezza, indecisione, irresolutezza, velleitarismo.
volitività: [vo-li-ti-vi-tà] s.f. inv. FILOS Carattere di chi, di ciò che è volitivo; forza di volontà: la v. di una persona, del carattere...
Significato Che ha grande volontà. Etimologia dal latino: volo io voglio. Che ha attitudine a volere. Parola, nel descrivere questa attitudine, di grande grazia. L’espressione forte di una volontà ha colori carismatici, influenti, duri.
volitività [vo-li-ti-vi-tà] s.f. inv. FILOS Carattere di chi, di ciò che è volitivo; forza di volontà: la v. di una persona, del carattere.
