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  1. Anna Bolena (opera) - Wikipedia. «Cielo: a mei lunghi spasimi. Concedi alfin riposo. E questi estremi palpiti. Sian di speranza almen» ( Anna, atto II, scena ultima) Anna Bolena è un' opera lirica di Gaetano Donizetti . Indice. 1 Caratteri generali. 2 Cast della prima. 3 Fortune dell'opera. 4 Trama. 4.1 Atto I. 4.2 Atto II.

  2. Trama. In breve... Il re Enrico VIII è sposato con Anna Bolena, ma è innamorato della damigella Giovanna Seymour. Anna viene convinta dal fratello – Lord Rochefort – a incontrare Riccardo Percy, suo antico amore abbandonato per Enrico, da poco tornato a Londra dal suo esilio.

  3. en.wikipedia.org › wiki › Anna_BolenaAnna Bolena - Wikipedia

    Anna Bolena is a tragic opera (tragedia lirica) in two acts composed by Gaetano Donizetti. Felice Romani wrote the Italian libretto after Ippolito Pindemonte's Enrico VIII ossia Anna Bolena and Alessandro Pepoli's Anna Bolena, both recounting the life of Anne Boleyn, the second wife of England's King Henry VIII.

  4. Anna Bolena rappresenta una delle vette più alte della produzione operistica di Donizetti e dell’opera romantica in generale. Ispirata al dramma Henri VIII di Marie-Joseph Blaise de Chénier, debutta al Teatro Carcano di Milano il 26 dicembre 1830 ottenendo uno straordinario successo che oscura la contemporanea proposta scaligera.

  5. it.wikipedia.org › wiki › Anna_BolenaAnna Bolena - Wikipedia

    Celeberrima è l'opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena (Milano, Teatro Carcano, 26 dicembre 1830), una delle opere più note del maestro bergamasco, scritta in soli 30 giorni.

  6. Anna Bolena. Compositore: Donizetti Gaetano. Arie (spartiti per voce e pianoforte): Anna Bolena ( Soprano) Al dolce guidami castel natio Come innocente giovane…Non v'ha sguardo. Giovanna ( Mezzo) Per questa fiamma indomita. Percy ( Tenore) Da quel dì che lei perduta… Ah! Cosi nei di ridenti Vivi tu, te ne scongiuro… Nel veder la tua costanza.

  7. Anna Bolena è una tragedia lirica in tre Atti, musicata da Gaetano Donizetti tra il novembre e il dicembre del 1830, su libretto di Felice Romani, tratto dal dramma Henri VIII (Parigi, 1791) di Marie Joseph de Chénier.