Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Varvara Jakovleva, conosciuta anche come Barbara Jakovleva e soprannominata dai suoi conoscenti Varja, in russo Варвара Яковлева? ( 1880 – Alapaevsk, 18 luglio 1918 ), fu una suora ortodossa russa del convento della granduchessa Elisabetta Fëdorovna; uccisa dai bolscevichi, venne canonizzata dalla Chiesa ortodossa ...

  2. Varvara Jakovleva, monoca ortodossa russa, condivise con la principessa Elisabetta Fedorovna, sua consorella, la tragica sorte inflitta loro dai rivoluzionari bolscevichi. Insieme a loro, in fondo ad un pozzo, perirono anche altri principi della famiglia imperiale Romanov.

  3. Varvara Nikolaevna Yakovleva (Russian: Варвара Николаевна Яковлева; 19 December 1885 – 11 September 1941) was a prominent Bolshevik party member and Soviet government official who later supported Leon Trotsky's attempt to democratize the party.

  4. 2 ago 2018 · Nella notte fra il 16 ed il 17 luglio 1918 si consumava uno degli episodi più inquietanti e spaventosi della storia contemporanea: la strage di Ekaterinburg. Lo zar Nicola II, la zarina Aleksandra Fëdorovna, i loro cinque figli, il medico e pochi domestici che li avevano seguiti nella prigionia, vengono trucidati nello scantinato ...

  5. Nella chiesa sono state sepolte le salme della granduchessa Santa Elizaveta Feodorovna, della sua consorella Varvara Jakovleva, [2] e delle principesse Alice di Battenberg e Tat'jana Konstantinovna Romanova; quest'ultima fu badessa dell'annesso convento, fino alla morte nel 1979.

  6. La famiglia andava alla Santa Messa alla Domenica e quando c'erano delle ricorrenze religiose. La religiosità non era formale, costituiva l'essenza della loro vita. Nicola e Alessandra visitavano Chiese e Monasteri, inoltre si recavano in pellegrinaggio per venerare le Icone miracolose e le Reliquie dei Santi.

  7. Nel 1918 Elisabetta Fedorovna fu deportata insieme alla famiglia imperiale presso Ekaterinburg, negli Urali, seguita dalla consorella Santa Barbara (Varvara) Jakovleva, un’anima pura e profondamente devota verso la sua superiora.