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    relativo a: Adeliza di Lovanio
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Risultati di ricerca

  1. Adeliza di Lovanio[2] nota a volte come Adelicia di Lovanio, [3] o come Adela e Aleidis (1103 circa – Affligem, 23 aprile 1151) fu regina consorte d'Inghilterra e duchessa consorte di Normandia, dal 1121 al 1135, come seconda moglie di Enrico I [4].

  2. Adeliza of Louvain [1] (also Adelicia, [2] Adela, Adelais, and Aleidis; c. 1103 – March/April 1151) [3] was Queen of England from 1121 to 1135 as the second wife of King Henry I. Adeliza was the eldest child of Godfrey I, Count of Louvain, and Ida of Chiny.

  3. 12 ago 2024 · Tuttavia, con il matrimonio di Enrico con Adeliza di Lovanio, il numero dei leoni aumentò a due, poiché anche il padre di Adeliza utilizzava un leone nel suo stemma.

    • Origine
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    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Collegamenti Esterni

    Secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, era figlia del re di Scozia, Malcolm III e della sua seconda moglie, Margherita del Wessex (Ungheria, 1045 – 16 novembre 1093), che secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era figlia del principe Edoardo (figlio del re d'Inghilterra, Edmondo II, che secondo il mon...

    Roberto Cortacoscia, duca di Normandia e sua madre, la regina d'Inghilterra, Matilda delle Fiandre furono padrino e madrina di battesimodi Edith. Guglielmo di Malmesbury ci informa che Edith passò l'infanzia e fu educata dalle suore presso il monastero di Romsey, e anche secondo Orderico Vitale Edith e sua sorella, Maria, nel 1093, dopo la morte de...

    Edith-Matilde a Enrico I diede due (o tre) figli: 1. Eufemia (luglio/agosto 1101- morta a pochi mesi), benché non si sia trovata nessuna fonte primaria, la scrittrice di libri e romanzi storici Allison Weir, lo scrive nel suo libro Britain's Royal Families: The Complete Genealogy a pag. 47; 2. Matilde (7 febbraio 1102-10 settembre 1167), prima impe...

    Fonti primarie

    1. (EN) John of Fordun's Chronicle of the Scottish nation. 2. (LA) Florentii Wigorniensis monachi Chronicon, Tomus II. 3. (LA) Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. II. 4. (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V. 5. (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX. 6. (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIII. 7. (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XXIII. 8. (LA) Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. III, liber VI - IX. 9. (LA...

    Letteratura storiografica

    1. Louis Alphen, La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), cap. XVII, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) della Storia del mondo medievale, 1999, pp. 705–739 2. William John Corbett, Inghilterra, 1087-1154, cap. II, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 56–98.

    (EN) Foundation for Medieval Genealogy: re scozzesi - EADGYTH.
    (EN) Foundation for Medieval Genealogy: re inglesi - EADGYTH of Scotland (Henry of England).
    (EN) Genealogy: Dunkeld - Edith later Matilda.
    (EN) Genealogy: Casato di Normandia - Edith later Matilda (HENRY I "Beauclerc").
  4. William successe al padre nel 1114, all'età di dieci anni. Venne nominato High Sheriff del Shropshire da Adeliza di Lovanio, seconda moglie di Enrico I d'Inghilterra [3]. La sua prima apparizione pubblica fu nelle vesti di un testimone dell'atto costitutivo dell'abbazia di Shrewsbury nel 1136 voluta da Stefano d'Inghilterra.

  5. www.salani.it › libri › la-corona-contesa-9788831014618La corona contesa — Salani

    Soltanto Adeliza di Lovanio, la regina, matrigna di Matilde, cerca di appoggiarla: la considera l’unica erede legittima al trono. Ma Adeliza ha sposato in seconde nozze uno dei più fedeli sostenitori di Stefano I. E in un’epoca in cui la parola di un uomo è legge, come può Adeliza obbedire al marito e sostenere al tempo stesso la ...

  6. Quando il suo proprietario originale morì, le leggi inglesi sull’escheat significarono che il titolo del castello fu passato al monarca regnante re Enrico I. Egli diede la casa ad Adeliza di Lovanio, la seconda moglie del re; dopo la sua morte si risposò e nella casa prese dimora il nuovo marito Guglielmo d’Albini II.

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