Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Galeazzo II Visconti (Milano, 14 marzo 1320 – Pavia, 4 agosto 1378) fu Signore di Alessandria, Alba, Asti, Como, Tortona, Novara, Pavia, Vercelli e dal 1355 anche Signore di Bobbio e Piacenza, insieme ai fratelli Matteo II e Bernabò, co-Signore di Milano.

  2. Nel 1376 Galeazzo, pur cedendogli terre nel Vercellese, riuscì a strappare al conte Amedeo VI di Savoia il protettorato sul marchesato di Monferrato. Nell'Enciclopedia Treccani troverai tutto quello che devi sapere su Viscónti, Galeazzo II. Entra subito su Treccani.it, il portale del sapere.

  3. Con abile e prudente politica, Galeazzo II seppe tenere testa a questa momentanea crisi: costrinse il marchese di Monferrato alla pace e alla restituzione di tutto quanto aveva occupato, salvo Asti; nel 1360 rafforzò lo stato con l'annessione di Pavia; ottenne da Carlo IV la riconferma del vicariato imperiale per i possessi vecchi e nuovi.

  4. Galeazzo II Visconti (c. 1320 – 4 August 1378) was a member of the Visconti dynasty and a ruler of Milan, Italy. His most notable military campaigns were against Pope Gregory XI, around 1367. These battles fought between the papacy and the Visconti family ultimately ended in a peace treaty.

  5. 15 mar 2020 · Gian Galeazzo ereditò il titolo vicariale dello zio e tutti i domini viscontei e, rimasto vedovo della prima moglie, Isabella di Valois (†1372), figlia del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), sposò la cugina, Caterina Visconti (†1404), figlia di Bernabò.

    • Tommaso Indelli
  6. Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce dell'infanzia e dell'educazione di G., svoltesi probabilmente nel castello di Pavia, eletto a dimora da Galeazzo dopo la conquista della città.

  7. Galeazzo II Visconti ( Milano, 14 marzo 1320 – Pavia, 4 agosto 1378) fu Signore di Alessandria, Alba, Asti, Como, Tortona, Novara, Pavia, Vercelli e dal 1355 anche Signore di Bobbio e Piacenza, insieme ai fratelli Matteo II e Bernabò, co-Signore di Milano.