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  1. 23 lug 2023 · Scopriamo ora come si chiamano le divinità greche nel mondo romano e quali caratteristiche presentano. Le principali 12 divinità romane derivate dal pantheon greco Giove (per i Greci Zeus) era il re degli dèi e dio del tuono e del fulmine.

    • Giove
    • Nettuno
    • Plutone
    • Marte
    • Vulcano
    • Apollo
    • Mercurio
    • Bacco
    • Giunone
    • Cerere

    Re del Cielo e capostipite di tutti gli dei. Fratello e marito di Giunone, era famoso per le sue avventure extraconiugali dalle quali nacquero molti eroi, come Ercole, semidei e qualche mostro. I suoi simboli erano la folgore e l’aquila (simbolo, tra l’altro, anche di Roma). Forma greca:Zeus

    Dio del mare e dei terremoti, era fratello di Giove e Plutone. Sposato con la ninfa Anfitrite, viveva in un palazzo subacqueo. Da lei ebbe quattro figli, tra cui Tritone e Cimopolea. Era anche padre di numerose creature più o meno mostruose, come i ciclopi minori e il mitico Pegaso. I suoi simboli erano il tridente e il cavallo, creato da lui stess...

    Fratello di Giove e Nettuno, non fu mai il benvenuto sull’Olimpo, tanto da non avere neanche un trono nella dimora degli dei. La sua area di controllo erano gli Inferi, dove risiedeva. In epoca romana diventò anche la divinità dei metalli, delle pietre preziose e di tutto ciò che sta sotto terra. Rapì Proserpina, figlia di Cerere, e ne fece la sua ...

    Dio della guerra, figlio di Giove e Giunone, in epoca romana era molto importante. Gli venne dato l’appellativo di Ultore, il Vendicatore. Protettore dell’Impero, perse il suo carattere scellerato, tipico della forma greca, per assumere una personalità più rigida ed esigente. Era l’amante di Venere, padre di Phobos e Deimos. I suoi simboli erano il...

    Figlio di Giunone, appena nato venne scagliato giù dall’Olimpo da sua madre perché non aveva un bell’aspetto. Dio del fuoco, degli artigiani e dei fabbri, era sposato con Venere. I suoi simboli erano l’incudine e la quaglia (saltella in modo strano, proprio come lui). Forma greca:Efesto

    Gemello di Diana era il dio della musica, della poesia, della medicina, del tiro con l’arco e degli scapoli. Come la sorella rappresentava la luna, a lui fu attribuito il sole. Forma greca:Apollo

    Dio dei viandanti, dei viaggiatori, dei ladri e dei messaggeri. Era il corriere degli dei, figlio di Giove e Maia. I suoi simboli erano elmo e sandali alati e il caduceo. Forma greca:Ermes

    In origine era un semidio, figlio di Giove e di una mortale, Semele, ma dopo aver inventato il vino fu promosso a divinità prendendo il trono di Vesta. Era il dio del vino e dei festeggiamenti. I simboli erano la tigre, il leopardo, l’uva e il tirso, una lancia sormontata da una pigna. Forma greca:Dioniso

    Moglie e sorella di Giove, era al dea delle donne, del matrimonio, della maternità e della fertilità. Giove le diede un figlio, Marte, e una figlia, Iuventas, dea della giovinezza. I suoi simboli erano il pavone e la mucca (un animale materno). Forma greca:Era

    Dea dell’agricoltura, sorella di Giunone e Vesta. Madre di Proserpina, i suoi simboli erano il papavero e l’orzo. Forma greca:Demetra

    • (14)
  2. 30 nov 2023 · Per comprendere l’intricato arazzo della società romana, è essenziale approfondire l’affascinante mondo delle loro divinità. Qui troverai la guida definitiva agli dei e ai miti romani più famosi, al loro significato nella cultura romana e alla loro eventuale scomparsa con l’ascesa del cristianesimo.

  3. La mitologia romana riguarda le narrazioni mitologiche della civiltà legata all'antica Roma, e può essere suddivisa in tre parti: Periodo repubblicano: nata nei primi anni della storia di Roma, si distingueva nettamente dalla tradizione etrusca e greca, soprattutto per quanto riguarda le modalità dei riti. Periodo imperiale classico: spesso ...

    • Gli dei romani, ma qualcuno li ricordava tutti? Ebbene sì, gli dei romani erano molti, praticamente uno per ogni elemento naturale, per ogni momento della vita; basti pensare che esistevano divinità minori come Barbatus, il dio che faceva crescere la barba o Cardea, che custodiva i cardini delle porte!
    • Giove, il padre di tutti gli dei. Il primo non poteva essere che Giove, il padre di tutti gli dèi, ma non tanto per dire, proprio veramente, visto che a causa delle sue scappatelle, metteva sempre in cinta le sue amanti!
    • Giunone, la regina degli dei. Essendo sorella e moglie di Giove, era la divinità femminile più importante del pantheon, rappresentava infatti le donne, proteggeva il matrimonio ed era la dea della fertilità e della maternità.
    • Nettuno, il dio degli abissi marini. Fratello di Giove e di Plutone, Nettuno, con il suo tridente e il cavallo generato da lui stesso dalla spuma delle onde, era il dio dei mari e dei terremoti.
  4. La mitologia romana è per la maggior parte debitrice di quella greca, da cui riprende quasi tutte le divinità attribuendo a esse un nome latino e talvolta aggiungendovi sfumature simboliche nuove, sulla base delle specificità culturali della civiltà latina.

  5. 7 lug 2023 · Giove, noto anche come Jove, è la principale divinità romana. Con il suo enorme potere, si dice che domini la luce e il cielo. L’ aquila è il suo animale sacro e la folgore è la sua arma identificativa. Chiamato dies pater, o “padre luminoso”, è il protettore delle leggi e dello Stato, e i Romani credevano che Giove custodisse la loro città.