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  1. www.salvatorequasimodo.it › 2024 › 02Orietta Quasimodo

    12 feb 2024 · Orietta Quasimodo è la primogenita di Salvatore Quasimodo, nata dalla relazione extraconiugale con Amelia Spezialetti. Il poeta era, allora, sposato con Bice Donetti che accettò di dividere l’appartamento di viale Mugello con la Spezialetti e la piccola Orietta (*).

  2. Orietta Quasimodo (Milano 1935 - ivi 1996). Figlia di Salvatore Quasimodo e Amelia Spezialetti. Fu tenuta a battesimo dal pittore Domenico Cantatore. Per lei Quasimodo ha scritto Cavalli di luna e di vulcani. Laureata in Lingue straniere, ha svolto per tutta la vita la carriera di insegnante di inglese.

  3. 21 giu 2023 · Orietta Quasimodo. Di Danilo Ruocco febbraio 12, 2024. Orietta Quasimodo (Milano 1935 - ivi 1996). Figlia di Salvatore Quasimodo e Amelia Spezialetti. Fu tenuta a battesimo dal pittore Domenico Cantatore. Per lei Quasimodo ha scritto Cavalli di luna e di vulcani.

    • Biografia
    • IL Poeta E Lo Scrittore
    • Opere
    • Onorificenze, Premi E Riconoscimenti
    • Bibliografia
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    • Collegamenti Esterni

    I primi anni e gli studi

    Salvatore Giuseppe Virgilio Francesco Paolo Quasimodo nacque il 20 agosto 1901 da Gaetano Quasimodo (1867-1960, figlio di Vincenzo Quasimodo e di Rosa Papandrea) e Clotilde Angela Ragusa (1877-1950, figlia di Salvatore Ragusa e di Teresa Guarneri) a Modica, dove il padre era stato assegnato come capostazione. Il nonno paterno di Salvatore, Vincenzo, partì da Roccalumera, luogo d’origine della famiglia, pochi giorni dopo la nascita per portare con sé il piccolo con la madre ed il figlio di Vin...

    Periodo dell'ermetismo

    Risolti i problemi economici, poté dedicarsi più assiduamente all'opera letteraria. Fu invitato a Firenze, dallo scrittore Elio Vittorini che, nel 1927, aveva sposato la sorella Rosa; egli lo introdusse nei locali ambienti letterari, permettendogli di conoscere Eugenio Montale, Arturo Loria, Gianna Manzini e Alessandro Bonsanti. Bonsanti in quel tempo dirigeva la rivista Solaria; pubblicò, nel 1930, tre poesie di Quasimodo (Albero, Prima volta, Angeli), che maturò e affinò il gusto per lo sti...

    Seconda guerra mondiale

    Nel 1942 entrò nella collana Lo specchio, della Arnoldo Mondadori Editore, l'opera Ed è subito sera, che inglobava anche le nuove poesie scritte tra il 1936 e il 1942.

    La prima raccolta di Quasimodo, Acque e terre (1930), è incentrata sul tema della sua terra natale, la Sicilia, che l'autore lasciò già nel 1919: l'isola diviene l'emblema di una felicità perduta cui si contrappone l'asprezza della condizione presente, dell'esilio in cui il poeta è costretto a vivere (così in una delle liriche più celebri del libro...

    Raccolte di poesie

    1. Acque e terre, Firenze, Edizioni di Solaria, 1930. 2. Oboe sommerso, Genova, Edizioni di Circoli, 1932. 3. Odore di eucalyptus ed altri versi, Firenze, R. Istituto di Firenze, 1933. 4. Erato e Apòllìon, Milano, Scheiwiller, 1936. 5. Poesie, Milano, Primi Piani, 1938. 6. Ed è subito sera, Milano-Verona, A. Mondadori, 1942. 7. Giorno dopo giorno, MIlano, A. Mondadori, 1947 8. La vita non è sogno, Milano, A. Mondadori, 1949. 9. Il falso e vero verde, Milano, Schwarz, 1953; Milano, A. Mondador...

    Traduzioni

    1. Lirici greci, Milano, Edizioni di Corrente, 1940; maggio 1944, Mondadori. 2. Virgilio, Il Fiore delle Georgiche, Milano, Edizioni della Conchiglia, 1942.; Milano, Gentile, 1944; Milano, Mondadori, 1957. 3. Catulli Veronensis, Carmina, Milano, Edizioni di Uomo, 1945.- Milano, Mondadori, 1955. 4. Omero, Dall'Odissea, Milano, Rosa e Ballo, 1945. 5. Sofocle, Edipo re, Milano, Bompiani, 1946. 6. Il Vangelo secondo Giovanni, Milano, Gentile, 1946. 7. John Ruskin, La Bibbia di Amiens, Milano, Bom...

    Curatele

    1. Lirici minori del XIII e XIV secolo, a cura di S. Quasimodo e Luciano Anceschi, Milano, Edizioni della Conchiglia, 1941. 2. Lirica d'amore italiana, dalle origini ai nostri giorni, Milano, Schwarz, 1957. 3. Poesia italiana del dopoguerra, Milano, Schwarz, 1958. 4. Introduzione a Luigi Berti, Calignarmata, Napoli, A. Marotta, 1965.

    Premi

    1. Premio Antico Fattore per la poesia, 1932 2. Premio San Babila, 1950 3. Premio Etna-Taormina, 1953 4. Premio Viareggioper la poesia, 1958 5. Premio Nobel per la letteratura 1959 6. Cittadinanza onoraria, Messina(1960) 7. Cittadinanza onoraria, Roccalumera(2009)

    Riconoscimenti accademici

    1. Cattedra di Letteratura Italiana "per chiara fama" presso il Conservatorio di musica "G. Verdi" di Milano" (1941-1968) 2. Laurea "Honoris Causa", Università di Messina (1960) 3. Laurea "Honoris Causa", Università di Oxford (1967)

    Giuseppe De Robertis, "Oboe sommerso" di Salvatore Quasimodo, in "Pegaso", a. IV, agosto 1932
    Gennaro Perrotta, I "Lirici greci" di Quasimodo, in "Il Bargello", Firenze, giugno 1940
    Luciano Anceschi, Con il piede straniero sopra il cuore, in "Costume", Milano, gennaio-febbraio 1946
    Wikisource contiene una pagina dedicata a Salvatore Quasimodo
    Wikiquote contiene citazioni di o su Salvatore Quasimodo
    Wikibooks contiene testi o manuali su Salvatore Quasimodo
    Wikiversità contiene risorse su Salvatore Quasimodo
    Quasìmodo, Salvatore, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    Arnaldo Bocelli, QUASIMODO, Salvatore, in Enciclopedia Italiana, II Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1949.
    QUASIMODO, Salvatore, in Enciclopedia Italiana, III Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.
  4. Nel 1935, da una relazione extraconiugale con Amelia Spezialetti, nacque la figlia Orietta. Nel 1936 Quasimodo pubblicò Erato e Apòllion un libro che rappresenta l'apice della sua poesia ermetica. Nel 1938 Quasimodo lasciò il lavoro al Genio Civile per iniziare un’attività editoriale con Cesare Zavattini.

  5. Salvatore Quasimodo (Modica, 20 agosto 1901 – Napoli 14 giugno 1968) è stato un poeta e traduttore italiano, esponente di rilievo dell'ermetismo. Ha contribuito alla traduzione di vari componimenti dell'età classica, soprattutto liriche greche, ma anche di opere teatrali di Moliere e William Shakespeare. È stato vincitore del premio Nobel ...

  6. Benché sia stata diffusa dallo stesso Quasimodo la voce per cui la nonna paterna, Rosa Papandrea (1850-1950), fosse figlia di oriundi greci di Patrasso, questa risulta essere nata a Roccalumera da Santo Papandrea (nato a Pagliara nel 1822 circa da Francesco Papandrea e Rosa D’Angelo e morto a Roccalumera nel 1889) e Rosaria Briguglio (nata a ...