Yahoo Italia Ricerca nel Web

  1. Circa 523.000 risultati di ricerca

  1. Enrico De Nicola (Napoli, 9 novembre 1877 – Torre del Greco, 1º ottobre 1959) è stato un politico e avvocato italiano, primo presidente della Repubblica Italiana. Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall' Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1º luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947 .

    • Luigi Einaudi

      Luigi Numa Lorenzo Einaudi (Carrù, 24 marzo 1874 – Roma, 30...

  2. Enrico De Nicola, OMRI (Italian pronunciation: [enˈriːko de niˈkɔːla] ⓘ; 9 November 1877 – 1 October 1959) was an Italian jurist, journalist, politician, and provisional head of state of republican Italy from 1946 to 1948. Afterwards, he became the first president of Italy on 1 January 1948.

  3. Enrico De Nicola firma la Costituzione il 27 dicembre 1947. Il messaggio di insediamento di Enrico De Nicola alla carica di Capo provvisorio dello Stato repubblicano italiano fu letto all'Assemblea Costituente il 15 luglio 1946 dal suo presidente Giuseppe Saragat.

  4. Enrico De Nicola, primo presidente della Repubblica Italiana. Sandro Pertini, il presidente eletto a più larga maggioranza. Giorgio Napolitano, il primo presidente eletto per un secondo mandato. Sergio Mattarella, 12º e attuale presidente della Repubblica, è il primo per durata del mandato.

  5. Insigne avvocato, fu deputato al parlamento, nelle file della sinistra costituzionale, dal 1909 al 1924; sottosegretario alle Colonie con Giolitti (nov. 1913 - marzo 1914), e al Tesoro con Orlando (genn.-giugno 1919), tenne la presidenza della Camera dal giugno 1920 al dic. 1923. Senatore dal 1929, svolse scarsa attività politica fin dopo la ...

  6. Enrico De Nicola è stato un politico e avvocato italiano, primo presidente della Repubblica Italiana. Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1º luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947.

  7. Nasce a Napoli il 9 novembre 1877. Si laurea in giurisprudenza a diciannove anni, sotto la guida di Enrico Pessina. Avvocato dal 1898, diviene ben presto uno dei più noti penalisti della città e del Paese: insieme a Gennaro Marciano ed a Giovanni Porzio, rappresenta, a cavallo del secolo, l'eccellenza del foro penale partenopeo.