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  1. agg. a. Di persona, che vive o pensa o sente da cosmopolita: gli uomini c. saranno sempre tepidi cittadini (Foscolo). b. Che è proprio dei cosmopoliti: avere abitudini c .; acquisire una mentalità cosmopolita. c.

  2. 17 ott 2023 · CosmopolIta: ogni tanto sui libri, al cinema o in tv, sentiamo questa strana parola... ma cosa significa davvero? Scopritelo con Focus Junior.

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    Stato di natura o Istituzione universale, reale o ideale

    Per cosmopolitismo si intende la teoria per cui il cosmopolita mette da parte le differenze sociali e politiche tra gli stati e le nazioni. Questo termine può significare: 1. che ci si riferisce alla spontanea razionalità della naturale condizione primigenia dell'uomo caratterizzata dall'assenza di qualsiasi istituzione che voglia regolare la sua vita (come nel mito illuminista del "buon selvaggio"), 2. oppure che l'individuo si ritiene facente parte di un organismo statale universale realmen...

    Individualismo o solidarismo

    Il cosmopolitismo può inoltre assumere diversi significati come per esempio: 1. un significato individualisticodi contrapposizione alla società nel rivendicare la propria autonomia e il rifiuto di ogni differenziazione etnica, culturale, nazionale, religiosa negando così ogni tipo di coesione sociale, 2. oppure acquisire un senso di comunanza con gli altri uomini nella condivisione di un valore di unificazione residente nella comune ragione e natura. In quest'ultimo caso il cosmopolitismo si...

    Universalismo individualista e internazionalismo antindividualista

    Il cosmopolitismo può assimilarsi all'universalismonella comune esigenza di superamento delle differenze sociali e politiche ma, mentre il primo esprime tendenze individualistiche, il secondo, antindividualista, ritiene che possano conservarsi le appartenenze nazionali mantenendo la coesione tra gli individui. Un atteggiamento cosmopolitistico può essere visto anche nell'internazionalismonel quale però permane la distinzione nazionale e la collaborazione economica, sociale e politica. Anche i...

    Antichità greca e romana

    Nella seconda metà del V secolo a.C. in Grecia, in seguito al decadimento politico della polis (πόλις), della città-stato, si diffonde la filosofia dei sofistiche sostiene la relatività e artificiosità della legge (νόμος) che introduce quelle false differenziazioni politiche tra gli uomini i quali, invece, hanno una comune essenziale caratteristica nella ϕύσις, nella natura. Gli uomini quindi hanno non solo un'uguale costituzione biofisica, come sostiene il sofista Antifontema sono anche acco...

    Il cosmopolitismo illuministico

    Elemento di raccordo tra il cosmopolitismo stoico e quello illuministico sono nel Seicento le correnti giusnaturalistiche di Ugo Grozio e Samuel Pufendorfsostenenti una comune origine degli Stati da norme morali e giuridiche stabilite dalla natura. Anticipazioni dei temi universalistici illuministici si ritrovano anche nella ripresa seicentesca dello scetticismo pirroniano, nel relativismo storico, nella critica dei libertini alle religioni rivelate, nella diffusione dell'ideale di un'apparte...

    La diffusione del cosmopolitismo

    Nella seconda metà del XVIII secolol'ideale del cosmopolitismo è così diffuso che il termine di cosmopolita diviene sinonimo di filosofo. L'ideale patriottico ora passa in secondo piano rispetto a quello cosmopolitico (il patriottismo è una «passione inconciliabile con i concetti fondamentali del cosmopolitismo») specie in quegli stati, come in Italia e Germania, dove la mancanza di un'unità politica valorizza l'aspirazione universalistica secondo i principi dettati dalla natura. Alla fine de...

    A. Appiah Kwame, Cosmopolitismo. L'etica in un mondo di estranei, trad. it. S. Liberatore, Editore Laterza, 2007.
    H. C. Baldry, L'unità del genere umano nel pensiero greco, Bologna 1983.
    Seyla Benhabib, Cittadini globali. Cosmopolitismo e democrazia, trad. it. V. Ottonelli, Editore Il Mulino, 2008.
    H. A. Gibbons, Nationalism and internationalism, New York 1930.
    Wikiquote contiene citazioni sul cosmopolitismo
    Wikizionario contiene il lemma di dizionario «cosmopolitismo»
    cosmopolitismo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    cosmopolitismo, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
    cosmopolitismo, in Dizionario di filosofia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
    cosmopolitismo, su sapere.it, De Agostini.
  3. Chi viaggia e dimora in varie parti del mondo: essere un c.; estens. chi ha una mentalità aperta. In funzione di agg. 1 Proprio del cosmopolita SIN aperto: cultura c. 2 Riferito a luogo,...

  4. Aspetto, carattere, o comportamento cosmopolita: il c. di Parigi, di Istanbul; anche nel senso biologico: il c. di una specie animale (o vegetale).

  5. Cosmopolita. cos-mo-po-lì-ta. Significato Chi riconosce come patria il mondo intero; di mentalità aperta; frequentato da persone di molte nazionalità. Etimologia dal greco kosmopolítes, composto da kósmos mondo e polítes cittadino.

  6. La pronuncia corretta è cosmopolìta, dal greco kosmopolìtes, composto di kosmos (‘mondo’) e polìtes (‘cittadino’). La pronuncia cosmopòlita, sconsigliabile, è dovuta a un’errata ritrazione dell’accento, forse per influenza di parole come accolita o di femminili come solita .

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