Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. La figura del successore di Alessandro Magno rappresenta un’importante sfida nel contesto della storia antica. Dopo la morte improvvisa di un imperatore tanto carismatico e influente, la sua eredità fu oggetto di dispute e di lotte per il potere, creando uno scenario politico complesso e instabile.

  2. it.wikipedia.org › wiki › DiadochiDiadochi - Wikipedia

    I diàdochi (in greco antico: διάδοχοι?, diádochoi, "successori", dal verbo διαδέχομαι, "ereditare, essere successore") furono i generali macedoni che alla morte di Alessandro Magno ( 323 a.C.) si contesero il controllo del suo impero nelle sei guerre dei diadochi.

  3. 11 nov 2023 · L’Impero Seleucide, il più grande fra i successori di Alessandro Magno. Federico Vigo. 11 Novembre 2023. L’epopea di Alessandro Magno, che in soli 13 anni riuscì nell’impresa di conquistare l’Impero Persiano, si concluse amaramente con l’improvvisa scomparsa del re macedone a soli trentatré anni.

  4. 8 set 2018 · Seleuco fu il successore di Alessandro Magno. Combatté insieme ad Alessandro quando conquistò la Persia e fece l'Impero Seleucide.

  5. Le guerre dei diadochi, o "guerre dei successori di Alessandro", (greco: Πόλεμος τῶν Διαδόχων, Pólemos tôn Diadóchon) furono una serie di conflitti combattuti tra i generali di Alessandro Magno dopo la sua morte per il dominio del suo vasto impero. Esse ebbero luogo tra il 322 ed il 281 a.C.

  6. Il luogo di sepoltura di Alessandro è stato oggetto di disputa: oggi, si ritiene che il corpo mummificato di Alessandro, contenuto in un sarcofago d'oro massiccio, possa essere stato portato in Egitto da Tolomeo I nel 321 a.C., e sepolto inizialmente nella necropoli di Saqqara; in seguito fu trasferito in un grandioso mausoleo ...

  7. 14 lug 2014 · I successori di Alessandro Magno. Redazione Studentville Pubblicato il 14 lug 2014. Fuerunt magni reges ex amicis Alexandri Magni, qui post obitum eius imperia ceperunt, in his Antigonus et huius filius Demetrius, Lysimachus, Seleucus, Ptolomaeus.